LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] che conduce un leone (evidente allegoria di Leone X), poi murato sulla facciata del palazzo che lui e il fratello Antonio avevano fatto costruire nei primi anni del secolo XVI sulla riva sinistra dell'Arno, nel luogo dove i Lanfredini abitavano fino ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] umbro primamente alla cultura figurativa del Verrocchio e del Pollaiolo. Inoltre il Pinturicchio si distingue dal Perugino per l'artista era accompagnato da numerosi aiuti, tra i quali Antonio da Viterbo e Piermatteo da Amelia. Tra questi, sono ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] e di una cupola dietro quella di S. Giovanni Evangelista, nell'attuale via Martelli, e da lui presentato ad Antonio del Pollaiolo nel dicembre 1505. Allo scopo suggeriva ambiziosamente di abbattere tutte le case e botteghe "quante tiene la piazza di ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] terragna rialzata ai lati, analoga per forme alla celebre tomba di Sisto IV in Vaticano, opera di Antonio Benci detto il Pollaiolo. Domenico dovette eseguire i rilievi tuttora visibili con una certa autonomia all'interno di contorni prestabiliti da ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] 1477 risalgono la Madonna in trono fra Tobia e l’Angelo, s. Antonio Abate, s. Agostino e la donatrice (Anversa, Koninklijk Museum voor Schone Kunsten il S. Girolamo richiama la tavola di Piero del Pollaiolo in S. Agostino a San Gimignano, del 1483.
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JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] Secondo Giorgio Vasari (Le vite…, a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1906, p. 296) autore del progetto fu Antonio Benci detto il Pollaiolo, sebbene la fabbrica "fu condotta da altri, per non aver egli molta pratica di murare". La critica più recente ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] dal 12 al 21 genn. 1504.
Alla munificenza del C. si dovette la statua bronzea di Innocenzo VIII, opera di Antonio del Pollaiolo, nella basilica di S. Pietro; e, precedentemente, la costruzione di una cappella, sempre in S. Pietro, dotata di 400 scudi ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo fonditore e scalpellino attivo a Firenze nel XV secolo.
Fratello minore di Maso (nato nel 1406), scultore [...] sbalzo, si sarebbe dovuta fare la palla. Tra gli artisti, insieme con Luca Della Robbia e Andrea del Verrocchio, con Antonio del Pollaiolo e Mino da Fiesole, figura anche Giovanni. Il fatto che nel giugno del 1468 G. e Bartolomeo di Fruosino abbiano ...
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BARILI (Barile), Antonio
Margherita Lenzini Moriondo
Figlio di Neri d'Antonio di Bartolomeo da Lajatico, nacque in Siena il 12 ag. 1453. Svolse, parallelamente a quella di intagliatore in legno in cui [...] e palazzi senesi" che fecero contorno e seguito a Francesco di Giorgio Martini, uno fra i più dotati ed estrosi, vero "Pollaiolo senese" per la "vitalità inesausta delle forme" e l'"effervescente brio dell'invenzione" (A. Venturi, Storia dell'arte ...
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BETTI, Betto di Francesco
Giuseppe Mondani
Mancano notizie biografiche di questo orafo e smaltatore fiorentino. Nel 1456 il B. inizia, insieme con altri artisti, la lavorazione di una croce d'argento [...] superiore della croce sia fatta dal B., e l'inferiore, con la base, da Miliano di Domenico Dei e da Antonio di Iacopo del Pollaiolo. Opera del B. sono, pertanto, la croce e le quattro figurazioni in smalto translucido alle estremità dei bracci di ...
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