CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] poco dopo, il 18 giugno, da un progetto per un antemurale per il porto dì Civitavecchia (ibid., n. 24). compito di cui si occupò anche C. dei suoi catafalchi, come per esempio in quello per Antonio Barberini, del 1671.
Non mancano tangenze con l' ...
Leggi Tutto
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] 1530 risale il Leone di s. Marco affrescato sulla porta di città verso Ceneda di Conegliano, ma soprattutto, il Udine 1999, pp. 41-55; L. Venturi, L’opera più giovanile di Giovanni Antonio da Pordenone, in L’Arte, XI (1908), pp. 457 s.; B. Geiger, ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Fiore d'Arezzo, dov'era abate il suo maestro Isidoro.
Porta con sé nel suo "fangotto" un bel mucchio di libri, toccò il peso maggiore dell'ingrata impresa, Bastiano Antinori, Antonio Benivieni e Agnolo Guicciardini. La lunga corrispondenza che in ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] preso a benvolere per le sue humanitas e dottrina dal cardinale Antonio Trivulzio (al cui seguito il D. partecipò alla sua viaggio "pessimo" per vari disagi - il 12 maggio a Treviso portandosi quindi a Venezia e di lì, per una rapida visita alla ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] per le lacrime che sparge per Voi e per l'affezione che Vi porta, è degno d'esser da Voi avuto carissimo. Io gli ho prestato negoziati di pace col re di Polonia Stefano Báthory; Antonio Possevino ebbe da lui materiale informativo sui luoghi che ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] l'Assunzione di G. è insolitamente completa. Il 9 giugno 1414, con Antonio di Banco in qualità di capomastro, G. ricevette l'incarico del frontespizio sopra la porta della Mandorla. G. stesso all'epoca era un console della corporazione degli ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] " i ritratti commissionatigli.
Già in settembre, il G. dovrebbe portarsi, con 50 uomini d'arme, al campo aragonese. E lo G. "è passà di certo loco" con dodici cavalli. Tal Antonio Cassaro il 4 settembre avvisa i rettori di Brescia di averlo incontrato ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] console di giustizia a Milano nel 1259 per la faggia delle porte Orientale e Nuova, di cui non vi è però alcuna altra (p. 497), egli s'impadronì, assieme a Pandolfo Malatesta, di Antonio Visconti che si trovava nel castello di Cassano d'Adda e l' ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] il 1 apr. 1389. Al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Antonio, poi mutato dall'uso in quello di Antonino; a sei anni orfano di a scrivere di suo pugno e a fare esporre alla porta delle chiese principali una lettera (26 luglio 1458) in ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] e il 1o aprile del 1450, quando in un documento che porta questa data per la prima volta egli compare citato insieme con l'infanzia e l'adolescenza, seguito negli studi da Paolo Antonio de' Beccari, sotto la tutela di un illustre cittadino ferrarese ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...