ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] invece la pratica del cattolicesimo, ma di un cattolicesimo portato al misticismo, e così negativo nei confronti di ogni Pino Lancia, della sua educazione politica e morale, che lo porta, attraverso gli eventi di quel periodo, a riaffermare la ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] evangelica di Morbegno, dove si stabilì prendendo per moglie Antonia e vivendo "in summa angustia". Nel quadro delle della questione valtellinese (De Porta).
Pio V dette personalmente ordine al padre Pietro Antonio Casanova di predisporre, insieme ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] esordì sullo scorcio del secolo collaborando col Cronaca e con Antonio da Sangallo il Vecchio al rifacimento del salone di Palazzo Baccio d'Agnolo, egli aggiunse il terrazzo sopra la porta. All'altro palazzo Torrigiani sulla stessa piazza, già ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] di Forta Piera e poi "massarolo" del Comune al posto del fratello Antonio dopo la morte di lui. là questa l'epoca in cui l'A anzi dal nuovo governo ancora la carica di gonfaloniere pel quartiere di Porta Piera e nel 1508 si reca a Roma a fare atto di ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] a Roma, donò all'Accademia - nelle cui raccolte tuttora si conserva - il suo ritratto che si era portato dietro dalla Russia, opera del pittore Antonio Vighi protetto dal B. a Pietroburgo dal 1798 (cfr. Pirotta). Si occupò anche di commercio di opere ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] dalla quale avrà quattro figli: Petronio, Cornelia, Vittoria e Antonio. Nel novembre dello stesso 1816 lo raggiunse la notizia un'altra condanna ad un mese di prigione. Nel '20-21 portò a termine la sua composizione più vasta, la Strefeide (opiù ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] del fratello Cristoforo, e che destina ad Antonio Magliabechi, a Nicola Giannettasio, a Carlo Maria C.Rovida, Prolusione agli studi nel solenne aprimento del Liceo di Milano in Porta Nuova, Milano 1813, pp. 46-48; P. Riccardi, Biblioteca matematica ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] (Napoli 1827), attribuito al Boccaccio.
Tale lavoro porta come prefazione il Discorso sullo stato presente della a quello rivolti".
In occasione del ritorno a Bologna nel 1809 di Antonio Canova, il D. propose di comporre un libro in tre canti, di ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] A Firenze si limitò a riadattare e restaurare la cinta delle mura dalla porta di San Nicolò a quella di San Miniato, ma la "forbice" mantenimento; in quest'opera è interpolato tutto un pezzo di Antonio MelIoni da Cremona (cfr. d'Ayala, p. 301) con ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] baritono. Nel 1849 il C. combatté tra i volontari di Garibaldi a porta S. Pancrazio. Passò quindi a studiare prima solo teoria e poi canto artisti del momento. S'impose soprattutto nella Linda (Antonio), che sarà poi uno dei suoi cavalli di battaglia ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...