BONUCCI, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Arezzo il 17 genn. 1651, entrò nella Compagnia di Gesù, come novizio, il 13 apr. 1671. Dopo aver studiato filosofia e diritto canonico e civile a Roma, [...] gesuita della Casa professa di Roma al padre D. Antonio Caramelli abate camaldolese in Arezzo, intorno agli scorcerti governo dos escravos (libro brasileiro de 1700), a cura di S. Leite, Porto 1954, pp. 16 s., 19, 21; A. Vecchi, Correnti religiose ...
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DOVIZI, Giovan Battista
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (prov. Arezzo) nella seconda metà del sec. XV, e forse dopo il 1470, da Francesco e Francesca Nutarrini, ultimo di cinque figli: Piero, Bernardo, [...] essere conservata, datata 17 settembre, diretta al fratello Antonio, che in quel periodo si trovava a Bologna. In Stato di Firenze, Mediceo avanti il principato, 124, 272: essa non porta la firma per esteso, ma una sigla che però rivela la paternità ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] passione religiosa. I frequenti viaggi a Venezia, donde portava a Modena libri eterodossi (le Prediche di Bernardino Ochino Francesco Betti al marchese di Pescara, gli scritti di Antonio Brucioli, ecc.), nonché le sue larghe possibilità economiche, ...
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CINI, Giovanni (Giovanni della Pace), beato
Michele Franceschini
Nacque a Pisa, probabilmente intorno al 1270, da umile famiglia; per vivere, infatti, si arruolò come soldatus o stipendiario al servizio [...] (1387 0 1388)la tomba fu decorata da un affresco di Antonio Veneziano, raffigurante il beato attorniato da quattro angeli. Il culto . Anna a Pisa;. il suo'corpo, dopo la beatificazione, fu portato nella chiesa di S. Francesco a Pisa, dove è tutt'ora ...
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GINEPRO da Catania
Dario Busolini
Nacque nella prima metà del XVI secolo a Catania; si ignora il cognome da secolare. In seguito a circostanze rimaste oscure entrò nell'Ordine francescano, non nella [...] Salomone, con un crocefisso e un libretto di salmi. Arrivato alla porta della moschea di Omar, si mise a recitare l'ufficio con Venezia 1694, pp. 455 s.; B. Mazzara - Pietr'Antonio da Venezia, Leggendario francescano, XII, Venezia 1722, p. 41 ...
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FABRI, Achille
Fabrizio Mengoli
Nacque a Bologna il 23 ott. 1654, nella parrocchia dei Ss. Filippo e Giacomo dei Piatesi, da Fabio Antonio, dottore in utroque, e da Ginevra di Achille Canonici, già [...] biblioteca Malvezzi de' Medici ed è ora nel fondo che porta lo stesso nome presso l'Archivio di Stato di Bologna. Una commissionò opere ad affermati pittori bolognesi, fra cui Marco Antonio Franceschini e Anna Maria Sirani, e talvolta incluse nella ...
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ARLOTTO da Prato
Riccardo Pratesi
Nacque a Prato nella prima metà del sec. XIII. Pare fosse di famiglia nobile e che avesse nell'Ordine francescano, cui appartenne, anche il padre e altri tre fratelli, [...] non è rimasto molto: una Quaestio disputata medita che porta il suo nome si trova nel manoscritto latino 14726della composte dai frati minori e attribuite erroneamente a s. Antonio da Padova. Il francescano Guglielmo de Ware gli attribuisce ...
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CARLO da Forlì
Franca Petrucci
Appartenne all'Ordine dei benedettini di Cluny e fu licenziato in diritto canonico. Nel 1451 era priore del monastero di S. Maiolo a Pavia, quando compì per incarico dell'arcivescovo [...] del monastero di S. Celso, del quale fece restaurare la porta maggiore, come è ricordato in una iscrizione ivi conservata.
Morto certo rimanere estranei i buoni rapporti che legavano C. ad Antonio Bettini, dei gesuati, il quale in quello stesso anno ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] sorta intorno all'arcivescovato.
La procura del duca porta la data del 15gennaio di quell'anno. L' seppellito nella chiesa di cui era abate e bella quale gli successe Antonio Ricci.
Uberto Decembrio lo aveva posto come uno degli interlocutori, ...
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BERNARDINO da Colpetrazzo
Leandro Perini
Nacque a Colpetrazzo nel contado di Todi il 25 nov. 1514 da Niccolò Croli e da certa Franceschina, "mediocri fortuna praeditis" (così Boverius, Annalium…, II, [...] 75) per aiutare i contadini poveri.
Nel 1578 Giulio Antonio Santori, cardinale di Curia e protettore dell'Ordine, incaricò , riprese il lavoro interrotto, portandolo a termine nel 1594: l'opera, che porta il titolo Simplice et divota historia ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...