GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] nel 1494 e dedicato al generale dell'Ordine Antonio Alabanti da Bologna.
Nel Dialogus, supposta conversazione tra de Beniti" (m. 1285), quinto generale, e Gianna da Firenze; Riccadonna porta in mano una corona e sul petto un sole con al centro una ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] Orsini.
Incominciò cosi tra l'E. e il giovane Federico quel sodalizio che il 17 ag. 1603 li portò insieme con Anastasio De Filiis e Antonio Stelluti alla fondazione dell'Accademia dei Lincei. Dei quattro l'E. era certamente il più esperto, colto e ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] in greco nella traduzione dei Settanta. Lo dimostrano due esempi portati da Mancini (1994: 838-839), relativi a manna (Mat. 6, 24), troppa grazia Sant’Antonio (e un’infermità quale il fuoco di Sant’Antonio), il tempo delle vacche grasse o magre (dal ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] rapidamente diffusi ne tramandano le vicende: la biografia di Antonio a opera di Atanasio, l'Historia Lausiaca di Palladio, accompagnano spesso gesti di benedizione e di preghiera. L'a. porta la barba e i capelli lunghi, che sono spesso bianchi per ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] brevetto di protettore... e fargli levare l'armi mie dalla porta del suo palazzo, non volendo ch'una persona cosi indegna ) e reca il titolo La mal consegliata fuga del car.le Antonio. Esso dipana l'enorme congerie di pettegolezzi che erano alla base ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] possesso del corpo del morto imperatore che il vescovo di Brescia Antonio, fedele ad Angelberga, aveva seppellito nella chiesa di S. al metropolita milanese (15 febbr. 881), lettera che porta il consenso apostolico per l'elezione a vescovo di Asti ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] , si era poi trasferito, nell'891, dalla diocesi di Porto a Roma, contravvenendo al XV canone del concilio di Nicea, diverse. Una lettera - contenuta nel cosiddetto rotolo opistografo di Antonio Pio -, indirizzata da S. a Giovanni vescovo di Pola ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] vigna e qualche altro appezzamento di terreno; la Brini aveva portato in dote la somma piuttosto cospicua di 100 scudi d'oro da Ravenna dell'inquisitore della Romagna, il conventuale Giovanni Antonio Delfini, del 27 febbr. 1549, al cardinale Marcello ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] 1767), opera che diede luogo ad una polemica col ravennate Antonio Zirardini per la priorità nell'edizione dei testi stessi.
Erano filosofia alleata della religione, che la nuova filosofia porta "necessariamente a scoprire, e a confermare gli stessi ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] " rettore della chiesa di S. Vittore al Pozzo a porta Ticinese, e nominato, per volontà dei "patroni" e , Roma-Firenze 1971, pp. 35 s., 408, 566 s.; A. Ganda, Antonio Zarotto da Parma tipografo in Milano (1471-1507), in La Bibliofilia, LXXVII (1975), ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...