FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] ogni ostacolo (Relazioni e discorsi, pp. 140, 168, 184). Un terzo collegio, da lui iniziato, fu completato dopo la sua morte e porta ora il suo nome. Con il rettorato del F. l'università di Pavia ha conosciuto il suo punto più alto dopo l'età ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] sec. XII, F. è da considerare, con il genovese Antonio Caffaro, suo contemporaneo, il più antico autore laico di una cronaca Bethlem, la nuova badessa del monastero di S. Maria di Porta Somma, da parte dell'arcivescovo Roffredo. Partecipò, infine, ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] figlio le proprie orme. Intorno al 1460 il principale banco della famiglia Capponi portava il nome di Piero di Gino Capponi e compagni, e il C. ne Guidantonio Vespucci, Pierfilippo Pandolfini, Bernardo Rucellai, Antonio Ridolfi, ecc.) la scelta del C. ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] nei circoli politici moderati vanno citate quelle su Antonio Scialoja. Memorie e documenti (Città di Castello Giolitti e i cattolici, Firenze 1960, ad Ind.; Id., L'opposiz. cattolica da Porta Pia al '98, Firenze 1961, ad Ind.; F. Fonzi, Crispi e lo ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] , Diana di Cardona, figlia di Beatrice di Luna e di Antonio, signore del marchesato di Giuliana e della baronia di Borgio (in del G. erano ora puntati su Ostia, che proteggeva il porto del papa. La massiccia rocca triangolare che difendeva la città ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] luglio 1924. Legato al gruppo che faceva capo ad Antonio Salandra, ne seguì gli orientamenti e ne divise le , XLII (1955), pp. 660 ss.; G. Spadolini, L'opposiz. cattolica da Porta Pia al '98, Firenze 1955, pp. 571 s.; E. Garin, Cronache della ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] culturali, che lasciarono traccia nel suo spirito, dall'umanista Antonio Pacini.
Aveva dieci anni, quando il padre e gli re infatti mira per prima cosa a congiungersi con i Veneziani, e si porta fino a Melegnano, mentre l'A. è giunto a Lodi Vecchio, a ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] 1437 per la "moria" abbandonò Firenze e si recò alla Badia, portando con sé varie ceste di libri, di cui sappiamo lo stato di il Diplovataccio, trovasi una lettura del B. "recollecta" da Antonio Lauzi e iniziata il 19 nov. 1420 nello Studio senese dal ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] dal 1894 al 1915, Faenza 1957, ad Indicem; A. Berselli, L'azione dei repubbl. in Emilia Romagna, in La crisi repubbl. da Porta Pia alla caduta della Destra (1870-1876)..., Pisa 1963 pp. 45 s.; F. Fonzi, Crispi e lo "Stato di Milano", Milano 1965 ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] Spagna non era mai stata revocata. Se ne ricordò il savio del Consiglio Antonio Tron, proponendo in Senato, il 16 giugno 1520, che il savio stipulato un trattato - un oneroso trattato - con la Porta, e questo spiega perché i suoi dispacci pongano in ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...