Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] dei beni dell'allora feudatario di Gravina, il duca Antonio Orsini.
Per lo studio della fabbrica medievale è e volte, confinante su un lato con uno scalone esterno che portava al piano nobile. Del porticato rimangono le basi dei pilastri in ...
Leggi Tutto
GATTAPONE, Matteo
M.E. Savi
(o Guattacaponi, Guataputi)
Capo-cantiere attivo in Umbria e a Bologna nella seconda metà del sec. 14°, figlio di Giovannello detto Gattapone, nato intorno al 1320 a Gubbio, [...] di una vera e propria cittadella costituita da un nucleo fortificato sul colle di Porta Sole e da altre due fortificazioni presso le porte di S. Antonio e di S. Angelo. Per la concezione articolata, il complesso rappresentava un superamento della ...
Leggi Tutto
ROMAINMOTIER
C. Jäggi
ROMAINMÔTIER, Abbazia di (ted. Romeinmostier; Romanum monasterium nei docc. medievali)
La più importante chiesa abbaziale del primo Romanico nella Svizzera, in origine priorato [...] vita eremitica secondo l'esempio del padre del deserto egiziano Antonio. Nel sec. 6° sembra che il piccolo monastero eleva la torre dell'orologio, del sec. 14°, dalla cui porta si accede al complesso. Presso la terminazione meridionale del muro di ...
Leggi Tutto
WETTINGEN
C. Ochsner
Cittadina della Svizzera, situata nel cantone di Argovia, sulla sponda meridionale della Limmat. A SO dell'abitato, sulla lingua di terreno determinata da un'ansa della Limmat, [...] al 19° secolo. A O si trova un atrio, con una porta a N, che nel 1600 subì una incisiva ristrutturazione. La facciata fine del sec. 14° (Battesimo di Cristo, Tentazione di s. Antonio). La sala capitolare, con copertura piana, del sec. 13°, ugualmente ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...