STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] padre Enrico, l'uno pari, l'altro superato nell'offensiva portata contro la Chiesa e i comuni (Sigonio, 1732, col. .J.) 1989. Per il Summonte, R. Sirri, Di Giovanni Antonio Summonte e della sua Historia, "Archivio Storico per le Provincie Napoletane ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] per fatti non militari. Fu accusato infatti, insieme con Antonio de Leyva, di aver fatto avvelenare il delfino di Francia del Barbarossa, che si impegnava a lasciare il servizio della Porta se fosse stato posto a capo di uno Stato barbaresco ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] gradino della scala vengono accostati Polidoro da Caravaggio e Antonio Tempesta (quest'ultimo era uno degli artisti di ne conteneva più di 600) e la villa e il parco fuori porta del Popolo (dove erano conservati circa 1000 pezzi), ma anche nella ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] mentalità, Brescia 1962; G. Spadolini, L’opposizione cattolica da Porta Pia al ’98, Firenze 1954; Spiritualità e azione del di lui cfr. F.M. Iennace, Conservatorismo cattolico in Antonio Bresciani, Roma 1971.
5 Significativa, in questa direzione, ...
Leggi Tutto
Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] medita sul Walter Benjamin dei Passagen-Werk, reinterpreta Antonio Gramsci attraverso Jacques Derrida, legge il Massimo transazioni: le arance, i limoni e il riso sono stati portati dal lontano oriente dagli arabi, le melanzane vengono dall’India, ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] e collabora, frattanto, con i comunisti e segnatamente con Antonio Gramsci, Ruggero Greco, Giuseppe Di Vittorio, per il loro lunga esperienza antifascista e lo sbocco della linea politica portata avanti; dato, inoltre, il ruolo di testimonianza che ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] ' re Lusignani, in undici libri. L'edizione, che porta nel frontespizio l'indicazione "Bologna, Iacopo Monti, 1647", d'amore (ibid. 1662), uscite per le cure del primogenito Antonio (a sua volta letterato non disprezzabile: pubblicò un commento a ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] XIV, e della sua seconda moglie Isotta di ser Antonio da Meldola, ufficiale della custodia del Comune di Rimini. un acuto scrittore locale della fine del Cinquecento, Malatesta Porta, vedeva quale movente della costruzione di Sigismondo "anzi ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] Paolo Aicardo, G.V. Pinelli, L. Lollino, Antonio Querengo, Girolamo Frachetta) sotto l'occhio benevolo di Giovanfrancesco partenza del Galilei: "sappia", gli scrive commosso, che s'è "portato via il nostro" cuore. sicché a Firenze "ci siamo anche noi ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] il terrore di Francesco II. Vanamente Francesco Maria Della Rovere si porta, il 28, a Lodi per tranquillizzarlo. Scrive Scotto in una lettera Ducato. Immediata la trasmissione "de poderes" ad Antonio de Leyva, mentre già il 20 sventola sulla ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...