ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] dei familiari, che erano riusciti a far sospendere una prima citazione a comparire davanti al S. Uffizio. La seconda citazione fu affissa alla porta della chiesa d'un convento nei pressi di Kempten, il 4 giugno 1626. Ma l'A. non ne venne a conoscenza ...
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CARNESECCHI, Andrea
Michele Luzzati
Figlio di Paolo di Simone e padre dell'umanista Pietro, nacque, probabilmente a Firenze, nella seconda metà del sec. XV. Il padre aveva fatto parte della Balia medicea [...] particolare interesse sembra essere la richiesta d'intervento presso la Porta rivolta al C. nel gennaio del 1503 da un filiale di Bruges del banco Medici, ebbe oltre Pietro, due figli, Antonio e Simone, quest'ultimo padre di un Paolo. Morì con ogni ...
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BENVENUTI DE' NOBILI (Benvenuti, Nobili, Bartolini), Guccio
Guido Pampaloni
Figlio di Cino di Bartolino (dal quale erroneamente deriva il cognome Bartolini), nacque a Firenze verso il 1330-1340, come [...] dirimere una lite vertente fra il B. medesimo e il di lui figlio Antonio da una parte, e certo Piero di Francesco "de Barca", dall'altra, quella data. Fu sepolto nella chiesa di S. Maria sopra Porta, poi S. Biagio, in una tomba, ora distrutta, posta ...
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BOLOGNINI, Girolamo
Antonio L. Pini
Nato verso la fine del sec. XIV da Andrea di Bartolomeo di Bolognino, premorto al padre nel 1400, e da Camilla di Egano Lambertini, il B. ereditò dal nonno, assieme [...] IV a sostituire i Sedici Riformatori nel governo della città. Anche nel 1432 ricoprì questa carica, sempre per il quartiere di porta Ravennate, mentre tre anni dopo risulta tra i Dieci di Balia deputati all'elezione di tutti i magistrati minori della ...
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DELLA VALLE, Giuliano
Vanna Arrighi
Nacque il 31 ag. 1456 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino, proprietario terriero e "provvisionato", e da Sandra di Ottaviano di [...] in qualità di coadiutore, come il fratello maggiore Antonio, incarico per cui requisito fondamentale era considerato Firenze ebbe ancora il tempo di rogare pochissimi atti, l'ultimo dei quali porta la data del 31 dic. 1521.
Il D. morì a Firenze l'11 ...
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CANIGIANI, Giovanni
Michael Mallett
Nato il 28 novembre del 1404, era figlio di Antonio di Iacopo e di Taddea di Piero degli Albizzi. Fu uno dei principali consiglieri di Cosimo e Lorenzo de' Medici [...] e Matteo gli sopravvissero e quindi ereditarono la sua considerevole fortuna. Il testamento del C. porta la data del 15 marzo 1473e fu rogato da ser Antonio Bartolomei.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 134, passim;67, ff. 9v ...
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BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] 17 ag. 1398, la seconda la pistoiese Billa di Francesco Brazzolini, vedova di Girolamo Arrighi, sposata il 16 maggio 1403, che gli portò in dote oltre 600 ducati d'oro.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Bologna, Estimi 1392, lib. 27; Ibid., Liber ...
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FABRIS BASILISCO, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Sanvincenti (Istria) il 5 apr. 1837, figlio del possidente Antonio, proveniente dalla Carnia, e di Elisabetta Bradamante. Compì gli studi a Udine e all'università [...] 'Austria dal 1878 al 1882, in Pagine istriane, XV (1965), 15-16, pp. 93-127; A. Pontecorvo, Nuovi documenti su G. Oberdan, in La Porta orientale, n. s., IV (1968), pp. 15-44; A. Alexander, L'affare Oberdan, Milano 1978, pp. 68 s., 87, 143, 149 s.; R ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque orfano di padre, unico figlio di Giovanni di Marino e di Lucrezia Navagero di Bernardo di Luca, il 21 apr. 1514, a Venezia. Il padre era morto da qualche mese [...] di una scorreria.
Inconcludente si era dimostrata sino allora l'opera del bailo a Costantinopoli, Antonio Erizzo, perché i firmani della Porta una volta giunti in Bosnia sembravano perdere forza, e le autorità locali procrastinavano gli incontri ...
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CARACCIOLO, Antonio
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Della nobile famiglia napoletana, nacque da Emilio e da Caterina Filomarino nella seconda metà del sec. XVI. Compì studi giuridici e fu governatore della casa dell'Annunziata [...] , dopo la morte del capopopolo, i combattimenti fra i rivoltosi e le truppe spagnole, durante la tregua che dal 23 agosto portò ai capitoli del 31 dello stesso mese, il C., insieme con gli altri reggenti, lasciò Castelnuovo, ottenendo dai popolari di ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...