MEZZARISA, Francesco
Emilia Capparelli
MEZZARISA (Mezzarixa), Francesco (detto Risino). – Figlio di Antonio, nacque a Faenza probabilmente intorno al 1507.
Non sono noti dati biografici di questo ceramista, [...] in particolare da quelle, di discendenza raffaellesca, di Marcantonio Raimondi.
A questa fase appartengono una targa con Deposizione dalla vertenze in materia ceramica.
I figli, Giovanni e Antonio, continuarono l’arte paterna, trasferendosi nel 1568 a ...
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NERI di Montegarullo
Petra Pertici
NERI di Montegarullo. – Figlio di Antonio dei signori di Montegarullo, nacque verso la fine del Trecento in luogo e giorno imprecisati.
Montegarullo (oggi Roccapelago) [...] Siena su indicazione del cardinale Ludovico Scarampo. Alla promozione giovò la posizione assunta nel 1439 contro Niccolò de’ Raimondi, critico verso il potere temporale della Chiesa (Piana, 1966, p. 233).
I senesi protestarono: «Tutto questo populo ...
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CARRACCI, Agostino
Donald Posner
Figlio di Antonio, sarto di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1557 e fu battezzato il 16 agosto. Il padre era fratello del padre di Ludovico, Vincenzo. Prima di [...] a Milano, e poi a Cremona per le stampe, da disegni di Antonio Campi, per la Cremona fedelissima (Cremona 1585). Nel 1583-84 fece ritorno di incisore. Basandosi sull'esempio delle stampe di Marcantonio Raimondi e, soprattutto, di Cornelius Cort, il C. ...
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RINALDI, Orazio
Pietro Giulio Riga
RINALDI, Orazio. – Nacque a Bologna in data incerta, anteriore al 1559, da Sebastiano e da Faustina Cattani. Ebbe tre fratelli, Giulio, Antonio e il più noto poeta [...] e fuga dei vizi); G.M. Anselmi - A. Bertoni, Una geografia letteraria tra Emilia e Romagna, prefazione di E. Raimondi, Bologna 1997, pp. 149-179; A. Bognolo, La finzione rinnovata. Meraviglioso, corte e avventura nel romanzo cavalleresco del primo ...
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SAMPIERI, Floriano
Andrea Bartocci
SAMPIERI, Floriano. – Nacque a Bologna intorno al 1360 da Cino di Guidinello e da Giovanna Donati da Imola.
La famiglia paterna era originaria di Castel S. Pietro [...] ). Tra i suoi allievi ebbe Angelo Gambiglioni, Antonio Mincucci, Bornio da Sala, Giovanni d’Anagni e tra i Consilia di Martino Garati (Novara 1568, n. 27, pp. 73-82), Raffaele Raimondi e Raffaele Fulgosio (Venezia 1575, n. 7, cc. 4va-9ra; n. 105, cc. ...
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FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] del Battistero (1901). I due Canaletto, Antonio Canal, Bernardo Bellotto e le Bellezze architettoniche Emilia. Guida storico artistica, Reggio Emilia 1982, ad Indicem;G. Raimondi, IlMuseo artistico industriale di Roma e le sue scuole, in Faenza, ...
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GUERRA, Antonio
Cristina Badii Ciccaglioni
Nacque a Napoli il 30 dic. 1806. Manifestata disposizione per la danza, fu ammesso ancora fanciullo alla scuola di ballo del teatro S. Carlo, dove studiò con [...] venne nominato primo ballerino e maestro di ballo al Her Majesty's theatre. Il 12 luglio 1838 presentò L'amour vengée di Raimondi; il 9 marzo dell'anno successivo, ballò in Robert le diable di G. Meyerbeer, su coreografia di F. Taglioni.
A Londra il ...
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MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] The New Grove Dict.), non identificano con chiarezza la Antonia Elisabetta, figlia di Vincenzo, nel soprano rossiniano Manfredini venne ingaggiata a Firenze per l'Eloisa Verner di P. Raimondi; in dicembre inaugurò il teatro Grande di Brescia con Il ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] Alfieri (da F.-X. Fabre), Carlo Felice (da A. Boucheron). Contemporaneamente gli allievi Antonio Costa, Girolamo Nardini (alla scuola fin dal 1821) e Carlo Raimondi (entrato tra il 1822 e il 1828) furono impegnati in edizioni pregiate: il Fiore ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] senza richiesta di compenso, alle celebrazioni della festa di S. Antonio del 22 settembre, in veste di "musico soprano". Nell'autunno , interpretò Idreno nell'Amurat II di Pietro Raimondi. In tale occasione si congedò probabilmente dal pubblico ...
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