DE BERTI, Antonio
Sergio Cella
Nato da famiglia d'origine lombarda a Pago in Dalmazia (od. Pag) il 7 sett. 1889, figlio di Antonio, funzionario del catasto, e di Elena Camenarovich, iniziò gli studi [...] 'Associazione sportiva Edera e per reato di stampa.
Il D., infatti, aveva dato vita con A. Pesante e R. Rinaldi al periodico radicale La Fiamma (1911-12), che, dichiarandosi antigovernativo, tutto teso alla difesa delle aspirazioni nazionali e dell ...
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SEMPRONIO, Giovan Leone
Luisella Giachino
– Primogenito di cinque fratelli, nacque a Urbino il 28 marzo 1603, da Sempronio e Maria Veterani, in una famiglia nobile originaria di Fossombrone.
Il padre, [...] della cultura bolognese, fra cui Claudio Achillini, Cesare Rinaldi, Andrea Barbazza. In linea con la tradizione del di Bagno. Il titolo fu forse ispirato dalla Selva di Parnaso di Antonio Bruni, uscita nel 1615: ma se Bruni proponeva una selva in ...
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DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] già avevano fatto i suoi colleghi e connazionali Vincenzo Valgrisi e Antonio Gardano. La sua produzione, compresa tra il 1570 e gli 12, le Rime in due volumi nel '20-'22, il Rinaldo nel '21), promosse l'abbondante produzione agiografica e storica di ...
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DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] , fondò una propria azienda olearia (la ditta Antonio Delbecchi, ubicata in via Vialardi) che divenne ben tali lettere, gli ultimi discendenti del D. non hanno più notizia alcuna. E. Rinaldi, Uno dei primi mazziniani: G. B. Cuneo, in G. Ruffini e ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] per il dono del Patercolo, del Giornale delle historie del mondo di Ludovico Dolce, uscito postumo a cura di G. Rinaldi, e dell'Esichio, del quale correggeva gli errori di stampa; gli trascriveva un'epigrafe romana collocata "nel muro d'una ...
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JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] e successivamente, nel 1843-45, il fiorentino Antonio Lanari, che aveva cercato di ottenere l'appalto Dal Costanzi all'Opera, Roma 1977-78, I, pp. 37-42, 54-57; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, II, Firenze 1978, pp. 737 s.; J. ...
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RATTI, Bartolomeo
Franco Colussi
RATTI (Rati, De Rattis), Bartolomeo. – Nacque a Padova nel 1565 e abbracciò la regola francescana nel convento di S. Antonio, divenendo pure sacerdote.
Sono scarse le [...] di Gemona (Udine), ospite nel locale convento di S. Antonio. Vi rimase fino al febbraio del 1600, avviando gli Gemona ed i suoi maestri, Gemona 1908, p. 22; [S. Rinaldi], Musicisti dell’Ordine Francescano dei Minori conventuali dei secc. XVI-XVIII, in ...
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SFORZA CESARINI, Sforza Giuseppe (Giuseppe)
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 10 giugno 1705 da Gaetano e da Vittoria Conti.
Sua madre era nipote di papa Innocenzo XIII (1721-24). Il padre era stato [...] Parti, dramma per musica di Apostolo Zeno, con musiche di Rinaldo di Capua, l’Achille in Aulide di Zeno, musica di Giacomelli, e, nel 1741, l’Astianatte, su libretto di Antonio Salvi e musiche di Nicolò Jommelli.
Morto Polvini Faliconti nel gennaio ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] come confessore-teologo dei duchi di Modena, Francesco II e Rinaldo; a quest'ultimo già nel 1687, quando da poco un Liber Distinctionum, ricordato (Mazzuchelli) da Antonio da Terinca e da Giovanni da S. Antonio.
Bibl.: D. Degni, Compendio univer. ...
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ORGAS, Annibale
Rodobaldo Tibaldi
ORGAS, Annibale. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore. Sul frontespizio delle sue Sacrae cantiones del 1619 egli si definisce «romanus»; [...] (22 ottobre). Nel 1607, grazie all’interessamento di Filippo Rinaldi, rettore del Collegio germanico, entrò nel Seminario romano (ibid., p. 4), quasi certamente dopo la partenza di Antonio Cifra (giugno 1608) alla volta del Collegio germanico ( ...
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inciucione
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è ritenuto molto propenso all’inciucio, al compromesso poco trasparente. ◆ Su Italia Uno dal primo marzo arriva l’Antica Roma in versione seriale. […] Tutto ruota intorno a due famiglie: quella di...
antidalemiano
agg. Contrario alla linea politica di Massimo D’Alema, esponente del centrosinistra. ◆ dopo il via libera della Quercia esiste una maggioranza parlamentare a favore della commissione d’inchiesta. È una maggioranza assai ampia,...