Musicista (Legnago 1750 - Vienna 1825). Studiò a Venezia (con G. B. Pescetti e F. Pacini) e a Vienna (con F. L. Gassmann), dove rimase per tutta la vita ricoprendo le maggiori cariche musicali a corte e presso i teatri. Ebbe allievi poi celebri, quali L. van Beethoven, F. Schubert e F. Liszt. Nel 1821 fu colpito da una grave malattia mentale che lo costrinse ad abbandonare la sua attività. Compose ...
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Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] poi sottoponendosi alla rigida disciplina contrappuntistica di Giovanni Albrechtsberger, e prendendo anche per guida nella composizione vocale AntonioSalieri, che frequentò fino al 1802. Nell'estate 1796 B. s'era fatto sentire come pianista a Praga ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] Scala, da cui derivò il nome che oggi conserva. Esso fu inaugurato il 3 agosto 1778 con l'Europa riconosciuta di AntonioSalieri. A Bologna nella prima metà del Settecento i principali teatri erano privati, ma una società di nobili bolognesi pensò di ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] Mozart, con la sua breve attività di due anni la salvò nuovamente; a lui seguirono Giuseppe Bonno (1774-88), e AntonioSalieri (1788-1824); la cappella nel sec. XIX continuò una modesta esistenza sotto J. v. Eybler, J. v. Assmayer, B. Randhartinger ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] pubblicata la sua fiaba-poemetto Filemone e Bauci (Vienna 1781) -, il D. si appoggiò all'influente compositore AntonioSalieri ("Hofkapellmeister"), cui lo aveva raccomandato il Mazzolà, e fece a tempo a conoscere Pietro Metastasio, poeta cesareo ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] che a Vienna egli avesse assunto la direzione dell’opera italiana, rimasta in realtà sempre nelle mani di AntonioSalieri e Joseph Weigl. Ufficialmente ancora al servizio della corte parmense, Paer viveva componendo opere teatrali e cantate sceniche ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] in tempi assai brevi, il teatro venne inaugurato il 3 agosto 1778 con L’Europa riconosciuta, dramma per musica di AntonioSalieri.
Situato alle spalle del Palazzo reale lungo l’attuale via Larga, il teatro Piccolo, inaugurato nell’anno successivo, fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver vissuto a Bonn, nel 1792 Beethoven si trasferisce definitivamente a Vienna, [...] ”.
Primi successi a Vienna
A Vienna, Ludwig studia per qualche tempo con Haydn, Schenk, Johann Georg Albrechtsberger e AntonioSalieri. Nel 1794, quando le truppe francesi rovesciano l’elettorato di Colonia, Beethoven si trova libero dai legami con ...
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TOMEONI
Gabriella Biagi Ravenni
Famiglia di tre generazioni di musicisti lucchesi (secc. XVIII-XIX).
Pellegrino (Francesco), figlio di Marco e di Anna Maria Buonori, nacque a Lucca e vi fu battezzato [...] loro le marciate, le suonatine, i rondò…». Santucci e la musica d’organo, ibid., pp. 64, 78 s.; J.A. Rice, AntonioSalieri and Viennese opera, Chicago 1998, ad ind.; Inventario. Archivio di Stato in Lucca, vol. VIII (Archivi gentilizi), a cura di L ...
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UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] e italiano, Unger fu presto introdotta all’arte musicale. I biografi citano fra i suoi insegnanti celebrità quali AntonioSalieri, Franz Xaver Wolfgang Mozart per il pianoforte, il soprano Aloysia Weber-Lange (la cognata di Wolfgang Amadé Mozart ...
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