PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] Giovanna, aveva una simpatia particolare per l’Ordine di S. Antonio di Grenoble di cui Bellotti era abate commendatore. Per questo motivo a Denis Briçonnet, menzionò Salviati nelle sue visioni come arcivescovo di Nazaret. Salviati fu in contatto con ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] ), già firmatario nel 1875 del programma di S. Salviati e di Acquaderni, i quali avevano aderito al gruppo L'Opinione conservatrice, nella cui direzione associò il primogenito Antonio, il quale aveva ereditato dal padre le stesse propensioni ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] pel tramite di Leonardo Salviati, per essere ascritto all'Accademia Fiorentina (Prose inedite del cav. L. Salviati, raccolte da L. Croce... composta e di nuovo corretta ed emendata per fra Antonio Dazza, Modena 1615 (e di nuovo, Modena 1616, Pavia ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] Bartolomeo, Niccolò di Nofri Benini e Antonio di Leonardo Ferrucci; era inoltre cointeressato, sempre con il fratello Bartolomeo, all'azienda fiorentina di ritagliò di Francesco Ciai e alla "Bernardo di Marco Salviati" di Pisa. Il C. non venne ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] il carattere decorativo, sfarzoso e brillante della pittura.
L'ultimo impegno del F. è nella decorazione dell'antico palazzo Salviati a Firenze che il principe Camillo Borghese fece ristrutturare dall'architetto G. Baccani nell'arco di sei mesi, tra ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] Dolce, due sonetti pastorali, 30 stanze a Iacopo di Alamanno Salviati. Con il Varchi il L. ebbe forse un rapporto privilegiato dell'arcivescovo di Firenze e una lettera del carmelitano Marco Antonio Aiardi da Brignano, mentre la traduzione di un altro ...
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GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] Domenico, Giovanni, Antonio, Ugolino, Tita, Lisa: quest'ultima sposò poi Giovenco di Antonio de' Medici. p. 171; ibid., XVII (1783), p. 34; Naddo da Montecatini - Iacopo Salviati, Croniche fiorentine, ibid., XVIII (1784), pp. 205, 214, 337; Giovanni ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] Insieme con i fratelli studiò presso la casa di Lucrezia Salviati, moglie di Latino Orsini. Secondo la relazione di Lorenzo , CXXXI (1973), pp. 499 s.; E. Schleier, Ancora su Antonio Carracci e il ciclo di Alessandro Magno per il cardinal Montalto, in ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] e Vincenzo Pasqualoni gli impartirono lezioni di disegno, Antonio Sarti di architettura, Annibale Angelini di prospettiva e tra i figli delle famiglie Torlonia, Aldobrandini, Grazioli, Salviati e Ruffo della Scaletta. In breve tempo acquisì fama di ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] di garantirle un’educazione raffinata in casa di Lucrezia Salviati, moglie di Latino Orsini. Fu proprio Felice Peretti amp; donna Flauia Peretta, Roma, per gli heredi d’Antonio Blado, 1589; E. Marescotti, Alla Illustrissima et Eccellentissima Signora ...
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salvabanche
(salva-banche), agg. inv. Ideato per favorire gli istituti bancari, per evitare alle banche l’onere di rimborsare i clienti che hanno stipulato mutui a tassi troppo elevati. ◆ Il partito della Nuova pace, il secondo per importanza...
salvaimprese
(salva-imprese), agg. Che tutela e incentiva l’attività imprenditoriale e produttiva. ◆ Si chiamano manager salvaimprese: li chiamano per soccorrere aziende in difficoltà, loro partono, vanno sul posto, in Russia Africa o America...