FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] Paris 1962, ad Ind.; Correspondance… Anselmo Dandino (1578-1581), a cura di I. Cloulas, Rome-Paris 1970, ad Ind.; Correspondance… Antonio Maria Salviati (1572-1578), a cura di P. Hurtubise - R. Toupin, I-II, Rome 1975, ad Ind.; Correspondance… F.M. F ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] dello stesso mese giunse a Chambéry, dove incontrò il Salviati, legato pontificio in Francia, che rimase molto colpito dalla pieve di Miransù, la chiesa di Montui, la prioria di S. Antonio a Fano.
Il Lastri ha creduto che egli avesse rivestito l'abito ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] fua Venezia, dove si presentò al Collegio come procuratore del fratello Antonio, eletto il 26 dic. 1527 vescovo di Ossero nell'isola di Montemurlo dalle truppe medicee, il C. e il Salviati, benché Piero Strozzi li esortasse insistentemente a cercare ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] di Livorno nel 1497 e - insieme con il fratello maggiore, Antonio, che ne era il responsabile - gestiva nel 1470 una società commerciale nonché i tre cardinali fiorentini Niccolò Ridolfi, Giovanni Salviati e Niccolò Gaddi. Essi, più che un mutamento ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] dagli altri banchieri fiorentini, i Ridolfi, i Bini, i Salviati, i Gaddi. Infine, ancora una volta dietro proposta dell , CXII(1890), pp. 685, 693-694; E. Percopo, Di Anton Lelio romano e di alcune pasquinate contro Leone X,in Giornale storico della ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] Martin a Tournai, vacante per la morte del card. Salviati (1553), suscitò una decisa opposizione nell'imperatore che, culturale di Perugia: aiutò negli studi di lettere M. Antonio Bonciari, invitandolo ad entrare nel seminario ancor giovanetto e ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] ad alcuni contestati privilegi; nel 1549 fu chiamato a sostituire Antonio da Vinci, nominato ad altro ufficio, quale notaro della Corte di segretario del Senato, allorché don Pietro di Luna e Salviati, nominato nel 1554 duca di Bivona, lo assunse al ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] la stessa autorità del cardinal legato, che governava Bologna per la S. Sede.
Il 5 agosto 1585 il cardinale Antonio Maria Salvati, legato pontificio a Bologna, lo fece arrestare dagli sbirri del Tribunale criminale di Bologna – noto come il Torrone ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] , a cura di C., Zaghi, Milano 1958-66, ad Indices; S. Pellico, Lettere milanesi a cura di M. Scotti, Torino 1963, ad Indicem; A. Zanolini, Antonio Aldini ed i suoi tempi, I, Firenze 1864, pp. 21, 44-47, 51, 144, 154; II, ibid. 1867, pp. 23, 39, 72 s ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] imperiale; alla fine fece una relazione del proprio operato ad Antonio Berardi, da Ferrara (il testo è edito in Lettere..., Salviati, Ridolfi, Filippo Strozzi, Salvestro Aldobrandini, Galeotto Giugni e Iacopo Nardi. Alla riunione, in casa di Antonio ...
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salvabanche
(salva-banche), agg. inv. Ideato per favorire gli istituti bancari, per evitare alle banche l’onere di rimborsare i clienti che hanno stipulato mutui a tassi troppo elevati. ◆ Il partito della Nuova pace, il secondo per importanza...
salvaimprese
(salva-imprese), agg. Che tutela e incentiva l’attività imprenditoriale e produttiva. ◆ Si chiamano manager salvaimprese: li chiamano per soccorrere aziende in difficoltà, loro partono, vanno sul posto, in Russia Africa o America...