PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] incarico ufficiale nel teatro di corte di Vienna: a detta di Sanseverino (1851, pp. 27 s.), vi rimase per circa quattro anni pericolosa (Luigi Prividali, Venezia 1813), Le Danaidi romane (Antonio Sografi, Venezia 1816, rifatta con il titolo Anco ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] pericolosi e di grande responsabilità: così nel 1524, quando Antonio de Leyva, al quale era affidata la difesa di Pavia Binasco ebbe la meglio sui reparti francesi comandati da Galeazzo Sanseverino.1 da Teodoro Trivulzio e dal Bonald dei quali ...
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TARSIA, Galeazzo
di. – La memoria di Galeazzo di Tarsia, barone di Belmonte in Calabria, è legata a un corpus poetico edito per la prima volta per le cure di Giovan Battista Basile nel 1617 (Napoli, [...] «rarissime virtù» erano state preconizzate in laguna da Ruscelli e da Anton Giacomo Corso.
Il 5 novembre 1551 dettò un primo testamento a politico-militare innescata dalla ribellione di Ferrante Sanseverino, principe di Salerno, le esigenze di difesa ...
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SALIMBENI, Lorenzo
Mauro Minardi
– Nacque nel 1374 o, al più, nel 1373 come si ricava dal trittico della Pinacoteca comunale di San Severino Marche, firmato e datato gennaio 1400, in cui il pittore [...] della cappella Caldora), o emiliani attivi fuori patria (Antonio di Guido Alberti da Ferrara).
Erroneamente posta da Luigi Lanzi (1795-1796) nel secondo Quattrocento, riscoperta dall’erudizione sanseverinate tra tardo XVIII e XIX secolo, la vicenda ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] e opportunità di carriera, e in particolare Guido Antonio divenne un autorevole ecclesiastico, così come alcuni nipoti confessioni estorte al prigioniero, gli Sforza e Roberto Sanseverino furono allontanati ed esiliati, ma contro Simonetta si ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] quali Cicco Simonetta, Tommaso Tebaldi, Roberto Sanseverino ed altri. Ricevette probabilmente un'educazione In quell'epoca infatti il vicario di Provvisione scriveva a Gian Antonio Tassani perché si accingesse a preparare il testo, purgandolo dei ...
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MARIA d'Enghien, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel 1369 da Giovanni, conte di Lecce, e da Sancia Del Balzo. Dopo la morte senza eredi del fratello maggiore Pietro, tra il 28 marzo e il [...] Orsini e di Giovanna di Sabran – che, con Tommaso Sanseverino, il 7 luglio 1385 aveva liberato il papa da Nocera la regina restituì a M. la libertà; i due figli Giovanni Antonio e Gabriele rimasero in prigione sino alla fine del 1417 o agli inizi ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] nozze del figlio del C., Troiano, con Ippolita Sanseverino e si vuole che allora si stringessero gli accordi per parte dei beni paterni.
Fonti e Bibl.: Diario della città di Roma... di Antonio de Vasco, in Rerum Ital. Script., 2 ed., XXIII, 3, a cura ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] rimase a Napoli, come segretario, forse, e amministratore di Antonio Guevara, feudatario del Regno. Di sicuro nel 1505 egli che altre due famiglie, i Cavaniglia di Montella e i Sanseverino principi di Salerno, avevano nella valle del fiume. Durante ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] comunque abbandonare Napoli e rifugiarsi presso il principe di Salerno, Ferrante Sanseverino, che lo teneva in alta stima (B. Tasso, Lettere, a del C., pubblicate postume nel 1594:al giovane Antonio Perrenot, signore di Granvelle e futuro viceré di ...
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