TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] tempo, quali Girolamo Ruscelli, Francesco Patrizi, Domenico Venier. In questo milieu Tasso iniziò forse la composizione poeta, critico letterario e storiografo del casato; il filosofo Antonio Montecatini, più tardi (dal 1574) segretario ducale, e ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] un periodo di convalescenza a Firenze; sarebbe stato sostituito da Antonio da Sangallo il Giovane, che sulla base di un progetto longitudinale , come avviene in particolare in quello del doge Francesco Venier in S. Salvador (1555 circa: la Speranza e ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] Lucrezia, si farà monaca, e le altre due, Vittoria Antonia ed Eleonora, verranno maritate rispettivamente a Domenico Caracciolo e a , tutto passando per sua mano"; incarico, precisa Girolamo Venier, successo al Comer, nella relazione dell'11 dic. ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] raggiunsero risalendo il Po i provveditori Pietro Duodo e Delfino Venier, cui il Senato aveva ordinato di impadronirsi di Casalmaggiore di Costanza; ebbe per colleghi gli autorevoli Antonio Contarini ed il procuratore Tommaso Mocenigo, il quale ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] François de Beaufort, duca di Vendôme, riprodotta in una stampa da Antonio Bosio nel 1669 (Cicogna, IV, pp. 642 s.). L'ultimo stesso anno nella chiesa dei gesuiti; al procuratore Lorenzo Venier del 1667 a S. Giorgio Maggiore; al capitano Cattarino ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] il 15 maggio 1501, a Venezia i rettori Alessandro Venier e Pietro Leoni -, sortendo dall'incarceramento, con gli altri sua candidatura. È doge, con 28 voti, il 6 luglio 1521, Antonio Grimani.
Una sconfitta per il G., che ha un avversario ostinato in ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] la regina nell'aprile del 1479 da Marco Venier, comandante della guarnigione di Famagosta, prima della sua qualche tempo prima in alcuni intrighi orditi a Cipro da un tal Antonio Rossi e che per questo doveva venire ammonita ad astenersi da ulteriori ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] e Lazzareschi, di sette: Maria Ester, Giovanni Antonio Gastone, Anna Matilde, Ridolfo, Riccarda e Gonzaga cui risonanza è assicurata a partire dalla serie dei sei Quintetti, op. 11, 1771 (Vénier, Parigi 1775, come op. 13), il cui n. 5, in mi maggiore, ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] G. strinse pure relazioni, come quella familiarissima con Antonio Riccoboni, che segneranno profondamente gli sviluppi della sua dove la scelta degli interlocutori (Girolamo Zeno, Sebastiano Venier, Iacopo Contarini, Francesco Moresini) e il luogo ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] ma sia il Ridolfi sia il Borghini (1584, p. 129) lo dicono allievo di "Antonio Badile suo zio", del quale il C., il 29 apr. 1566, sposò la figlia sopra il tribunale, la grandiosa tela con Sebastiano Venier inginocchiato in atto di render grazie per la ...
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