PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] linea introdotta in Italia, nell’ultimo ventennio dell’Ottocento, da artisti come Teofilo Patini, Achille D’Orsi e Vincenzo Vela. Fortunato fu anche suo collezionista: gli appartennero, ad esempio, i dipinti Ingresso alla villa (1901, coll. privata ...
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PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] S. Nicolò. Il 5 marzo 1498 ingaggiò come garzone tale Vincenzo di Angelo da Vicenza, obbligandosi a versargli un salario di per 40 ducati la facciata del palazzo del nobile Giovanni Antonio Bettignol detto da Bressa in contrada San Nicolò (perduto; ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] Albani, da cui ebbe luogo il fondamentale sodalizio con Anton Raphael Mengs (Pulini, p. 520). Si tratta di , di grandi dimensioni, come anche le contemporanee due raffiguranti S. Vincenzo Ferreri e La Madonna in trono e santi eseguite per la chiesa ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] sala egiziana della sua villa, rinnovata sotto la direzione dell'architetto Antonio Asprucci.
Tra il dicembre 1779 e il settembre 1781 lo anche ad altri artisti. Il 17 genn. 1783 lo scultore Vincenzo Pacetti vi comprò un pezzo di porfido a 10 scudi, ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] notturna e le austere tele del Beato Carletti tra i poveri e di un Miracolo di s. Vincenzo Ferreri per la stessa chiesa. Del 1755 è la pala di S. Antonio; e del 1756, quella del coro con S. Giorgio e s. Caterina in adorazione del Ss. Sacramento ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] Focillon, 1963, 1967, p. 115), redatta dall’amico Vincenzo Monti.
Conclusasi positivamente la vicenda, nel maggio del 1794 che li stampò fino al 1839, anno in cui il cardinale Antonio Tosti, su incarico di papa Gregorio XVI, li riacquistò per conto ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] Zoppo, cappellano di S. Lorenzo, in casa del quale conobbe Antonio da Lucca, un musico che gli insegnò a suonare il liuto Il disegno, che fu di proprietà di Vasari e successivamente di Vincenzo Borghini, è oggi sconosciuto.
L'opera è tuttora in loco, ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] di confrontarsi anche con il metodo del gesuita spagnolo Vincenzo Requeño che in quegli stessi anni, sebbene in , inVerona illustrata, I (1988), pp. 73-83; E. Curi, Antonio Maria Lorgna e la pittura ad encausto, in Atti e memorie della Accademia ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] ubicata ab antiquo, insieme con altri dipinti di Cesare e Vincenzo Dandini, di Orazio Fidani e dello stesso M., nella opere di Andrea del Sarto (Andrea d'Agnolo) e del Correggio (Antonio Allegri) tra Ferdinando II de' Medici e il duca di Modena, ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] segnalato dall'intendente di Catania Angelo Panebianco allo scultore Antonio Calì, allora impegnato in città alla messa in opera stesso anno partecipò al concorso per il Monumento a Vincenzo Bellini a Napoli: inizialmente fu dichiarato vincitore; ma ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...