COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] chiesa di S. Francesco; abitava nella "cinquantina" di S. Vincenzo.
Dell'artista sono conservati e noti, a tutt'oggi, soltanto tre Begarelli (M. Valdrighi, Della vita e delle opere di Antonio Begarelli plastico modenese, Modena 1824, p. 23, n. ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] (con il nome di Liralbo). Nel 1710 sposò l'aristocratica Antonia di Emanuele De Pandis, dalla quale ebbe nove figli, tra spostati nella cappella dell'Assunta (S. Cecilia e S. Vincenzo Ferreri, la Moltiplicazione dei pani e la Profanazione del tempio ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] les plus agréables de Naples et ses environs, incise da Vincenzo Aloja tra il 1804 ed il 1805.
L'opera fu . 1837, era stato nominato incisore di seconda classe al posto di Antonio Rossi, passato, nella stessa data, alla prima classe.
Negli anni 1847 ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] con quanti caldeggiavano la fusione con il Piemonte sabaudo).
Nel 1849, il M. scrisse Cenni necrologici del marchese Vincenzo Gonzati (Bassano 1849), dedicato a uno fra i più insigni raccoglitori di fonti della storia vicentina. In seguito ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] modi del Pellegrini" (Pallucchini, 1960), e il S. Bernardino e s. Giovanni da Capistrano. Nella stessa chiesa il dipinto con S. Antonio e s. Diego che adorano il Crocifisso è del 1738, mentre dell'anno successivo è il dipinto dell'altare maggiore con ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] prospetticamente. L'opera era stata iniziata nel 1490 da Antonio Zago, che due anni dopo aveva abbandonato l'impresa. Bernardino da Siena del Museo civico di Cremona, già attribuita a Vincenzo Civerchio o a Giovanni Mansueti. Il 14 sett. 1506 G. ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Antonio e Paola Liberatori, nacque a Roma il 7 ott. 1714 (Bonaccorso, 1992). Non si hanno notizie della sua attività prima del 1737, quando figura nei [...] e N. Giansimoni (ibid., p. 56).
Nel 1757 il F. sposò Geltrude Giacchini, che gli diede i figli Antonio (nato nel 1758) e Vincenzo (nato nel 1760) (Bonaccorso, 1994, p. 152).
La sua prima opera finora conosciuta è da identificarsi con la realizzazione ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] sinistra); datata e firmata 1584 è la Madonna col Bambino e s. Antonio da Padova per la chiesa di S. Lorenzo e ora nella Pinacoteca da cui ricevette un primo acconto. Nell'opera, continuata da Vincenzo e Cesare Conti tra il 1592 e il 1595 (R. ...
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POGGINI, Zanobi
Alessandro Nesi
POGGINI, Zanobi. – Nacque a Firenze il 6 aprile 1508, in una casa di via Mozza, nel popolo di San Lorenzo, dove abitò tutta la vita (Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea [...] s. Caterina de’ Ricci e al monastero di S. Vincenzo (dove ella risiedeva), nonché all’ambito della riforma savonaroliana un piccolo Arcangelo Raffaele e Tobiolo nell’oratorio di S. Antonio Abate a Prato (attribuitogli in Mannini-Tenducci, 1988, p ...
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PALMIERI, Giuseppe
Gianluca Zanelli
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Genova nel 1677 e non nel 1674 come invece segnalato dalle fonti settecentesche (Ratti, 1769, p. 249).
Tale data si desume dall’atto [...] di S. Maria di Castello), la Predica di s. Vincenzo Ferrer proveniente dalla distrutta chiesa di S. Domenico (oggi, Immacolata Concezione e angeli ribelli dell’oratorio genovese di S. Antonio da Padova presso la chiesa della Ss. Annunziata del Vastato ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...