Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] seguito poi da molti altri fino alla prolusione di Vincenzo Simoncelli il 17 novembre del 1889 (Le presenti difficoltà P. Grossi, Pagina introduttiva, pp. 1-4; V. Gerratana, Antonio Labriola di fronte al socialismo giuridico, pp. 55-72; L. ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] più giovane Alessandro (1461-1523) autore dei Geniales dies (Maffei, 1956), Antonio compare l'anno stesso della laurea su una cattedra dello Studio partenopeo (Collegio di Giustiniano.
Si sa che Giovanni Vincenzo d'Anna, professore intorno al 1558, ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] rispettivi interessi nella questione dell'eredità monferrina di Vincenzo II Gonzaga: sembrava così terminata la guerra nel interventi presso la regina ed il Mazzarino in favore di Antonio e Francesco Barberini, nel 1645, e perché fosse riammessa a ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] presto: l'11 nov. 1509 fu attaccato dal savio del Consiglio Antonio Tron ("cargò molto dito sier Sebastian di le cosse di Brexa", protettori del nuovo ospedale degli Incurabili, voluto da Vincenzo Grimani e Gaetano Thiene. Ancora, la sua sensibilità ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] il luglio 1503 e il marzo 1505. Suoi fratelli furono Antonio (anziano della Repubblica nel 1546, gonfaloniere nel 1551 e 1557 ritornò a Lucca, ove scrisse con probabilità la lettera a Vincenzo Buonvisi, premessa l'anno seguente all'Orazione per la ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] del Regno di Napoli» (Paglia, p. 59) verso tale Giovanni Vincenzo de Lucca e suoi eredi, «per una sicurtà» che costui aveva pagato, in favore del M., a Fabio Albergati, padre di Antonio Albergati, dal 1610 nunzio a Colonia (Reinhard, pp. 214 s.). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] Istituzioni di diritto privato italiano (1914) di Vincenzo Simoncelli, aveva spezzato una lancia a favore di mancipio dello Stato» (Estrastatualità del diritto civile, in Studi in onore di Antonio Cicu, 2° vol., 1951, poi in Studi giuridici, 3° vol., ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Marche e il M. fu mediatore nel conflitto tra Antonio di Montefeltro e i fratelli Malatesta. Nel maggio abbazie di Blasimont presso Bazas, di St-Vincent a Metze di S. Vincenzo al Volturno (benedettine); di S. Maria a San Nicola di Tremiti ( ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] comparto trainante della nuova editoria nell’Italia unita. Nel caso dei Morano – in quegli anni Antonio si affiancò a Vincenzo nella conduzione delle attività editoriali, mentre a Domenico rimaneva la responsabilità principale della libreria – questo ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] al posto di A. Baccelli, che era stato designato in un primo momento, al fianco di Enrico Scialoja, figlio maggiore di Antonio e suo antico allievo nella scuola napoletana, e di F. Mecacci (1876). Al Foro egli poi rimase sempre legato, anche quando ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...