FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] 263-305): "Estratto dal libro manuscritto de viaggi del sig. Vincenzo Fava cavaliere bolognese, fatti negli anni 1615 & 1616 e viaggio ed un altro da questo intrapreso in Palestina. Antonio Masini in Scuola del cristiano cita più volte i Viaggi ...
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BALBI, Francesco
Mario Cacciaglia
Nacque a Correggio nella prima metà del sec. XVI e fu un tipico esponente di quella classe di gentiluomini d'arme e di penna tra i quali spiccano alcune delle più caratteristiche [...] e Di un torneo tenuto a Milano in onore del Duca Don Vincenzo Gonzaga, in occasione del suo passaggio per quella città nel recarsi di molti "romances". Una redazione in prosa fu inserita da Antonio de Villegas in una miscellanea di prose e versi che, ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] ] da Brescia e ad instantia de li honorabili uomini Antonio Iovine et Francesco Vitolo Librari Napoletani", il Rimario del composto durante un soggiorno presso i Di Capua.
Nel 1545 Vincenzo Tuttavilla, conte di Sarno, lo volle maestro dei suoi ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] (diventando accademico degli Umoristi) e in altre parti d'Italia per ragioni di lavoro, e aveva conosciuto Giovan Battista Manzi, Antonio Quarenghi e Mariano Valguarnera, insieme con altri letterati del tempo.
Intorno al 1620 il G. fu a Firenze e a ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] è un panegirico in latino dedicato al letterato veneto Antonio Gratiadei (o Graziadei), conosciuto presso la corte ferrarese di La stessa biblioteca conserva due copie eseguite dall'erudito Vincenzo Ioppi fra Otto e Novecento (entrambe sotto la ...
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CARRARI, Vincenzo
Tiziano Ascari
Nato a Ravenna il 14 sett. 1539 da Mario e da Giovanna Andreoli, studiò leggi a Bologna, dove fu scolaro di Annibale de' Grassi e di Antonio Giavarino, e a Ferrara, [...] dove ebbe maestro Ippolito Riminaldi ed ottenne la laurea in utroque.Tornato a Ravenna, si fece prete e divenne parroco di S. Maria in Coeliseo. Tenne diversi uffici e magistrature in patria e fuori. L'arcivescovo ...
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BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] cardinale Filomarino, dell'eletto del popolo Antonio Mazzella e di Gennaro Annese, venne decapitato , 393, 481; III, ibid. 1854, pp. 223, 243, e nei Viaggi di Gian Vincenzo Imperiale, a cura di A. G. Barrili, in Atti d. Soc. ligure di storia patria ...
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BRESSANI (Bressano, Bressanus), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Bergamo il 2dic. 1489 dal giudice Vincenzo, di ricca e nobile famiglia originaria di Adrara, e dalla vercellese Maria Tizzoni. Di [...] edizione di quattordici esemplari, col titolo Novella del cavaliero Soccino Sicco e ms. Vincenzo Bressani e ms. Bapt. Donasello,Novella di Pachanno,Novella di Marc'antonio Avogadro,Novella de doi giocatori ch'hanno giocato doi giorni e una notte ...
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CAGNANI, Eugenio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1577 da famiglia di agiate condizioni economiche. In una lettera dedicata a Vincenzo Gonzaga e premessa a una raccolta di poeti mantovani (compreso [...] è specificato), Gian Pietro Stringari "mercante di ferrarezza", Francesco Varoli "libraio", Bonifacio Leonardo "tessitor di cendali", Antonio Tarnassia "cucitor di scarpe", Giacomo Grigoletto "detto Sapone, venditor da cipolle su la piazzetta dell ...
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BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] avvenuta la morte del Balli.
Tra i contemporanei lo lodano O. Potenzano, nei Diecimila martiri, Palermo 1600, c. V, st. 28; Vincenzo di Giovanni, nel Palermo trionfante, Palermo 1600, I, 12, p. 123; A. Joffredo, nelle Rime degli Accesi, cit., p. 47 ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...