CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina della Valle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] (Girolarna sposò Giuliano Mancini, Laura prima Antonio Teoli, poi Innocenzo Del Bufalo; Giulia sposa a Girolamo Altieri; Lucrezia a Ludovico Mattei; Porzia, infine, fu maritata a Vincenzo Leni).
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Arm. XXIX, Div. Cam., ...
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BARTOLOMEO di Trento
Angelico Ferrua
Scarse notizie e per lo più autobiografiche si hanno di questo scrittore domenicano, nato con ogni probabilità a Trento nei primi anni del sec. XIII da genitori [...] e n. 23). Nei suoi viaggi incontrò e conobbe sant'Antonio da Padova. Carattere gioviale e per natura avidissimo di sapere, medievali, cui attinsero liberamente i posteri, in particolare Vincenzo di Beauvais, Iacopo di Varazze, Pietro Calò, Stefano ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] S. Giovanni in Laterano l'anno del giubileo 1725…, pubblicato a Roma nel 1728 sotto lo pseudonimo di Giuseppe Francesco Antonio Del Buono.
Le vicende di questo resoconto del F. si intrecciarono strettamente con quelle che agitarono il concilio stesso ...
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FABRI, Achille
Fabrizio Mengoli
Nacque a Bologna il 23 ott. 1654, nella parrocchia dei Ss. Filippo e Giacomo dei Piatesi, da Fabio Antonio, dottore in utroque, e da Ginevra di Achille Canonici, già [...] nel 1701-02. Nel 1688 sposò la contessa Felicita, figlia del conte Vincenzo Giovagnoni. Da questo matrimonio nacquero nel febbraio 1689 Ginevra e l'anno successivo Fabio Antonio. Partecipe della vita culturale cittadina, il F. ospitava nella sua casa ...
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CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] funerali di Maria Adelaide Clotilde di Borbone, che venne pubblicata postuma nei Panegirici e discorsi sacri del canonico Antonio Cabras cagliaritano (Cagliari 1833).
La storiografia ottocentesca sarda (dal Martini, al Tola, al Siotto Pintor) ebbe a ...
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DE FILIPPIS, Nicola
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (Bari) nel 1694 da Leonardo e da Anna Camilla Manzionna, appartenenti al ceto borghese e terriero locale. Giovanissimo, fu avviato alla carriera [...] definitivamente al D. anche una maliosa S. Lucia, pure in una chiesa di Triggiano, la pala d'altare di S. Vincenzo nel complesso ex conventuale di S. Domenico in Rutigliano e la Madonna del Suffragio nella chiesa matrice di Turi (quest'ultima ancora ...
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CERVERI (de Cerveriis, da Cervere), Bartolomeo
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Nacque nel 1420 a Saviglino (Torino) dal notaio Giovannino (m. 1453).
La famiglia aveva preso il nome dal feudo di Cervere, che nel 1243 era stato venduto [...] dall'abate benedettino del monastero di S. Teofredo ad Antonio di Siamondo (II): i discendenti ne mantennero il titolo anche dopo aver e vi fece anche erigere la cappella di S. Vincenzo Ferreri, in occasione della sua canonizzazione (1458).Nel 1463 ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 ott. 1679 da Alvise, detto Gerolamo, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Pisana Moro di Paolo Antonio di Giorgio. Di indole riservata, ispirata [...] al Senato il 20 ott. 1734, allorché il cappuccino Francesco Antonio Correr fu designato patriarca di Venezia. Il F. ne sarebbe come avvenne nel 1745, allorché il vescovo di Torcello, Vincenzo Maria Diedo, cercò di estendere talune sue prerogative al ...
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ANGELO da Viterbo (al secolo Antonio Panocchiari)
Alberto Merola
Nacque a Viterbo nel 1634 e pronunciò i voti religiosi nel convento cappuccino della Palanzana il 19 marzo 1658. Giunse nel 1661 a Tiflis [...] Nero e la Colchide. Nel 1668 insieme con il confratello Antonio Maria da Roma tentò, senza alcun successo, di aprire una 1692, portando con sé due nuovi missionari, Tommaso da Leonessa e Vincenzo da S. Eraclio, l'ultimo dei quali ci ha lasciato una ...
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BERDINI (Bertini, Bertino, Bertinus), Vincenzo
Angela Codazzi
Nacque a Sarteano, in provincia di Siena, e fu un minore osservante del sec. XVII. Eletto commissario generale di Terrasanta nel 1615, quando [...] era vicario generale lo spagnolo padre Antonio Treijo, venne riconfermato in tale funzione prima del 1621 da papa Paolo V. Il B., desideroso di bene informarsi sulla regione nella quale doveva recarsi, lesse, come egli afferma, quanti autori e ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...