PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] è giunto.
Alla fine di giugno del 1582 iniziò un viaggio insieme ad Anton Maria Ragona in Francia, Inghilterra, Spagna e Portogallo. Ragona era inviato dal cugino Vincenzo Scroffa, che aveva sposato una ricca portoghese, per curare i suoi interessi ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] contestati privilegi; nel 1549 fu chiamato a sostituire Antonio da Vinci, nominato ad altro ufficio, quale notaro tra gli studiosi cinquecenteschi di Dante: una sua lettera a Vincenzo Grataluce, dal titolo Delle macchie della luna, onde si cagioni ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] a Venezia due volumi di Lettere familiari dell'ab. Antonio Genovesi. Tra le centinaia in suo possesso, il 1896, pp. 281-327; G. Beltrani, F. D., i mss. di Vincenzo Manfredi e Filippo Festa, Trani 1901 (ma si veda la recensione apparsa nell'Arch. ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] tempo conservato nella biblioteca personale del famoso bibliofilo Antonio Magliabechi e oggi confluito nell’omonimo fondo della de quel Regno verso i Cattolici (Brescia, appresso Vincenzo Sabbio), apparvero nel 1582. Il testo cui Pollini si ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] galee, sotto gli ordini del capitano generale da mar Vincenzo Capello, nel consueto servizio di protezione alle navi venete nel 1513. Un monumento in suo onore fu fatto erigere dal figlio Antonio nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo.
Fonti e Bibl.: ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] collegialmente. Nel 1439 il ramo che faceva capo a Guido Antonio avrebbe ricevuto da Filippo Maria Visconti la signoria su Imola, in Lombardia: dal carteggio dell'oratore mantovano a Milano, Vincenzo della Scalona, pare che nel gennaio 1462 fosse a ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] Priuli di Marcantonio; Contarina accasata nel 1569 a Vincenzo Gradenigo di Bartolomeo; Andrea (15341582); Francesco ( quella dì Galilei la candidatura - poi rientrata - di Giovanni Antonio Magini. Dei cinque senatori, incaricati, il 17 sett. 1593, ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] Il processo vide imputati un presunto figlio illegittimo e Antonio Placucci, fratello del defunto, ma si concluse con . 3 s., ibid., V.4; V. Varoli, L’uccisione del forlivese Vincenzo Ravajoli, ispettore di polizia, in La Piê, LXXII (2003), pp. 31-34 ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] Spagnoli. Un documento del 19 apr. 1558 attesta che il B. e i suoi fratelli pagavano "di livello al abbatia di S. Vincenzo in Prato de Milano (della quale il padre era stato titolare) libre settecentodue et soldi dieci" e in un altro documento del 2 ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] un comitato di sicurezza provinciale, presieduto dall'intendente Vincenzo Marsico, peraltro dimessosi il 27, appena avuto sentore da spettatore al cambiamento che stava avvenendo. Antonio Greco, deputato catanzarese, protagonista del moto unitario ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...