FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] città gli acquisti di opere d'arte per il duca di Mantova Vincenzo Gonzaga.
Presto entrò a far parte, in qualità di pittore, della Peretti e i cardinali Alessandro Peretti Montalto e Antonio Carafa, è circondato da diversi personaggi, tutti ritratti ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] di Palazzo Reale, realizzati poi da Angelo Moja e Marco Antonio Trefogli.
Nel 1845 divenne ‘socio d’arte’ dell’ pp. 175-203; V. Roncuzzi Roversi Monaco, ibid., pp. 205-225; L. Vincenzo, Vasi. Idee da P. P., Trento 1996; P. P. pittore. Dipinti dalle ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] del castello Trivulzio, poi Trecchi, a Maleo (Cremona), a fianco di Bernardino Campi.
Il 21 ag. 1560 il C. e i fratelli Antonio e Vincenzo si dividono la proprietà di case e terreni (Sacchi, pp. 252-55). Nel periodo fra il 1564 e il 1565 il C. è ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] iniziò poi un secondo tirocinio nella bottega di Giovanni Antonio Fasolo, tramite il quale poté conoscere la maniera dei pestilenza del 1630 il M. perse i figli Marcantonio, Girolamo e forse Vincenzo. Il M. morì a Vicenza nel 1632, come prova un atto ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] collocandosi verso il 1673quando, come ricorda il nipote Vincenzo Fanti, fu chiamato dal marchese Ippolito Bentivoglio a Bologna il 15 maggio 1730, lasciando erede il figlio Guid'Antonio, valente musicista, e disponendo che la sua raccolta di disegni ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] , p. 67).
Se si eccettua un breve soggiorno a Genova nel 1739, dove fu chiamato dal pittore Giacomo Antonio Boni a realizzare quattro statue per la chiesa di S. Vincenzo de’ Paoli (Soprani - Ratti, 1769), rari furono i viaggi fuori da Bologna, il più ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] del Donnini a Bologna, la Madonna col Bambino e s. Antonio da Padova, eseguito per S. Maria di Galliera nel 1742. Andrea Avellino, s. Teresa d'Avila, s. Luigi Gonzaga e s. Vincenzo Ferrer.
Tornato a Lugo - dove anche nella piccola chiesa di S. Maria ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] ’Accademia di S. Luca, dove ebbe come maestri Vincenzo Camuccini e Gaspare Landi. A Roma trovò alloggio presso , oltre alle lezioni in Accademia, iniziò a frequentare lo studio di Antonio Canova, «che gli volle bene come un padre» (Francesco Podesti, ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] (firmata e datata 1784) e la tela con I ss. Antonio Abate, Antonio da Padova e le anime del purgatorio per la chiesa parrocchiale dei filippini ad Ascoli, che lo scultore però rifiutò (Diario di Vincenzo Pacetti, in Casale, 1995, p. 152).
La citata ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] , morto nel 1474. Ventura ebbe cinque figli: Antonia, nota sin dal 1473e nel 1493già moglie del ceramista Tommaso Mancini, Giacomo, Tommaso, Nicola e Vincenzo, tutti maestri maiolicari.
Vincenzo e Tommaso, rispettivamente documentati dal 1473 al 1502 ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...