Architetto, pittore e incisore (Venezia 1688 - ivi 1782). Allievo di G. A. Pellegrini, si volse presto alla decorazione prospettica; esperto incisore, tradusse vedute del Canaletto (1735; 1742). Esponente del classicismo architettonico a Venezia, fu tra i fondatori dell'Accademia, dove insegnò prospettiva. Progettò il palazzo Smith (1751, poi Mangilli-Valmarana) e la facciata di palazzo Giusti (1766). ...
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BATTAGLIOLI, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque, probabilmente, a Modena verso il 1710 e si trasferì in seguito a Venezia, dove, nel 1772, venne nominato accademico. Dall'anno 1776 al 1789, succedendo [...] ad AntonioVisentini, egli insegnò prospettiva. Si dimise più che settantenne; nel 1796 risulta ancora vivo. Del B. si conoscono due grandi vedute di Aranjuez, eseguite nel 1756 per il cantante Farinelli; inoltre, un Porto di mare e una Battaglia ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] Campo dei Ss. Giovanni e Paolo del Louvre di Parigi, ispirato a un prototipo canalettiano per il tramite dell'incisione di AntonioVisentini; o ancora, appena più tardi, le due vedute del Canal Grande oggi nella milanese Pinacoteca di Brera, che già ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] ritratto di Clemente XIII inciso da Piranesi da un originale di Anton Raphael Mengs.
Il volume segna un’ulteriore tappa nell’opera di , London 1771, Introduction, p. XII); mentre AntonioVisentini criticò duramente S. Maria del Priorato, definendo l ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] I, Venezia 1962, pp. 335-338; A. Zorzi, Venezia scomparsa, II, Milano 1972, pp. 355, 364, 496; J. McAndrew, AntonioVisentini. Catalogue of the Drawings Collection of the Royal Institute of British architects, Farnborough 1974, p. 27, cat. 88, 1-2; R ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] (Londra, British Library, King's Mss., 281); il codice fu poi stampato a Venezia nel 1767 a cura di AntonioVisentini (ristampato più volte in anastatica; l'edizione più recente, presso Forni, Sala Bolognese 1989).
L'opera riscosse un grande ...
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CORBELLINI, Carlo
Maddalena Malni Pascoletti
Ruggero Boschi
Figlio dell'architetto Antonio e di una Aurelia, fratello dell'architetto e ingegnere Domenico, risulta attivo come architetto dall'anno [...] s'è visto; non sempre positivi quelli dei Veneziani (valga per tutti la valutazione che ne fa [1754-1760] AntonioVisentini nel manoscritto Il Trionfo dell'Architettura.... conservato a Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 3658); senz ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il duca Francesco Maria Farnese (1694-1727), né il fratello Antonio (1727-31) hanno figli, e della Toscana, già in fase T. Morlino; bilancio e programmazione economica, U. La Malfa, B. Visentini (dal 29 marzo 1979); finanze, F.M. Malfatti; tesoro, F ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] della morte di S. Antonio (1981) ha fornito l'occasione per la mostra patavina dal titolo S. Antonio 1231-1981. Il suo veneto. Dal tardo Medioevo al Novecento, a cura di M. Azzi Visentini, ivi 1988; S. Marinelli, La pittura del Settecento a Verona, ...
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Pittore e incisore (Venezia 1697 - ivi 1768), caposcuola dei vedutisti veneti del Settecento. Si formò al seguito del padre Bernardo, pittore di teatro, e, verso il 1719, a Roma cominciò a dedicarsi alla [...] acqueforti; la serie completa di queste ultime (prodotte tra il 1741 e il 1744), insieme a un cospicuo numero di dipinti e di disegni, è conservata nelle Collezioni reali inglesi. Molte sue vedute furono incise da A. Visentini (1735, 1742). ...
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