PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] sarebbero insediati i domenicani); qualche tempo dopo, l'abate del monastero fiorentino di S. Maria (noto come la "Badia" per antonomasia) si appellò a lui riguardo alla causa che lo opponeva al vescovo intorno all'altra chiesa urbana di S. Martino ...
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MOLLICA, Giovanni Leonardo
Cesare Corsi
(Gian Leonardo, Giovan Leonardo, Giallonardo dell’Arpa). – Nacque a Napoli probabilmente intorno al 1530. Le prime notizie relative al M. risalgono all’inizio [...] sue villanelle. Già nel 1569 è ricordato nel testo della Vedova, una commedia di G.B. Cini, come compositore per antonomasia di canzoni napoletane; in pieno Seicento, G. Basile nel rimpiangere l’epoca d’oro del genere vocale napoletano ne indicava i ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] D'Andrea a Carlo Andrea Caracciolo, da Emanuele Carafa a Geronimo della Corte a Giuseppe Donzelli; e il Redi diviene il sapiente per antonomasia: di un personaggio, infatti, il F. dice: "Chillo è no Rede nquanto a lo sapere" (XIV, 31).
Il F. fu anche ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] di un rapporto di fedeltà dell’elettorato alla sua figura, che ne fece il ‘deputato di Alessandria’ per antonomasia.
Come parlamentare, Rattazzi si rivelò oratore potente, efficace, dotato di forza retorica sobria, ma comunicativa e persuasiva. Le ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] sua credibilità speculativa. Grazie alla dottrina ivi sciorinata gli si riconosce un eccezionale "acumen", diventa "il Filosofo" per antonomasia. Non per niente, come attesta il Superbi, legge "filosofia con molto concorso et gusto di chi lo sente ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] con la specifica "fa le porte", ossia come impegnati (cosa finora o solo ipotizzata o esclusa) nelle porte fiorentine per antonomasia, quelle del battistero poi dette del Paradiso.
Nel 1431 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto, n. 369) fino almeno al ...
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RUSTICO di Filippo
Paolo Rigo
RUSTICO di Filippo (Filippi). – Nacque a Firenze da una famiglia popolare del quartiere di Santa Maria Novella. Suo padre Filippo fu iscritto dapprima all’Arte della seta [...] a identificare Rustico quale possibile autore del Fiore: il Roman de la Rose fu il testo misogino per antonomasia nel Medioevo. La proposta interpretativa, non più ripresa (ma con moderazione Buzzetti Gallarati, 1996, offre alcuni motivati riscontri ...
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UNGARI, Paolo
Francesca Sofia
– Nacque a Milano il 25 maggio 1933, da Mario, commercialista di origine fiorentina di spiccato orientamento antifascista, e da Giulia Bistagnino.
Frequentò brillantemente [...] realtà sociale e mediando tra conservazione e creazione: il giurista diviene, in base a questa concezione, il soggetto deputato per antonomasia a operare sul piano della medietà delle riforme e la ricerca storica si pone al servizio di una specifica ...
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TONINO, Rodolfo (Rodolfo De Angelis, familiarmente Rodò). – Nacque a Napoli, quartiere di San Ferdinando, il 27 febbraio 1893, da Pietro, ex ufficiale di fanteria, e da Adele (Adelina)
Roberto Cuppone
Prisco; [...] giorni, arrivò postumo, il 22 settembre 1965, quando i necrologi ricordavano ancora De Angelis come «canzoniere degli anni 30» per antonomasia per le 50-60.000 copie di 78 giri vendute).
Gli anni della seconda guerra mondiale furono quelli di un ...
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ZINGARELLI, Nicola
Massimiliano Corrado
Nacque a Cerignola (Foggia) il 28 agosto 1860 (benché sui documenti ufficiali figuri la data del 31 agosto), secondogenito di Girolamo, sarto, e di Teresa Longo.
Ricevette [...] adattamenti e incrementi) fino ai nostri giorni, al punto che ancora oggi Zingarelli è quasi divenuto, per antonomasia, sinonimo di ‘vocabolario della lingua italiana’.
Opere
Per una rassegna della produzione scientifica, si veda la Bibliografia ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...