Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] di dire, nel linguaggio di tutti i giorni, sono numerosi i riferimenti alle figure del mito classico, che divengono per antonomasia specchio delle qualità, dell’aspetto o del carattere di una persona: giunonica (da Giunone) è una donna prosperosa ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] epiteti riservati al Duce vanno da Kuce, con il grafema ‹k› allusivo al tedesco di kaiser, a mascelluto o all’antonomasia il bombetta, «il primo Racimolatore e Fabulatore ed Ejettatore delle scemenze e delle enfatiche cazziate» (Matt 2006: 128-134 ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] a O e fino a quelle del Mar Rosso verso E si stende, interrotto soltanto dalla valle del Nilo, il Sahara, il deserto per antonomasia, vasto ben 9.000.000 km2, quasi un terzo della superficie complessiva africana. Verso S i suoi limiti sono meno netti ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] necessaria di una verità ammessa unanimemente dall’uditorio, sono l’interpretazione, la definizione oratoria, la perifrasi, l’antonomasia, la ripresa, la correzione. Infine, le figure della comunione, che riescono a creare o confermare l’intesa ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] , dedicato a Niccolò III), ma certo non più accettabile dopo che i Maganzesi erano divenuti in Italia i traditori per antonomasia (Rajna 1875).
Non sembra dunque affatto inverisimile l'ipotesi che non solo il primo progetto di Boiardo, guidato dall ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] , l'invenzione imperterrita del linguaggio della comunicazione, il continuo "per-così-dire" delle perifrasi (e addirittura dell'antonomasia e del bisticcio) prima che della metafora, fino alla crittografia burchiellesca e al gergo; e per altro verso ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] e in particolare della storia delle idee critiche. E' da ricordare infine che il nome del B., il critico per antonomasia, fu assunto come titolo da riviste letterarie pubblicate nella sua città natale: il giornale di varia erudizione, dal 1872 al ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] a dover fronteggiare un male oscuro e inesorabile, come a suo tempo la sifilide (considerata malattia 'vergognosa' per antonomasia, essendo legata alla sessualità, ai costumi e alla morale).
Il virus dell'immunodeficienza ha riproposto il tema della ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] femminilità e delicatezza d'animo; "donna gentile", così il F. usava rivolgersi a lei o parlare di lei, e divenne antonomasia nella cerchia dei suoi amici e presso i posteri. Ma di là dal rapporto che si circoscriveva nell'intimità personale, va ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...