Acido carbossilico aromatico, C6H5COOH, derivabile dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con un gruppo carbossilico −COOH; in natura è largamente diffuso sia libero sia come [...] , marmellate ecc.), di preparati farmaceutici, nella stagionatura del tabacco, in cosmetica, nella sintesi di coloranti (derivati dall’antrachinone ecc.).
Un metodo di produzione del fenolo (processo Dow) si basa sull’ossidazione in fase liquida dell ...
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Chimico (Londra 1838 - Sudbury 1907). P. si può considerare il fondatore dell'industria delle sostanze coloranti artificiali. Nel 1856, ossidando l'anilina con bicromato potassico, ottenne una sostanza [...] tedesca divenne subito molto dura, ma nel 1869, mediante la fusione alcalina di un derivato solfonico dell'antrachinone, P. trovò una sintesi semplice e industrialmente fattibile dell'alizarina. La sintesi di questo importante colorante naturale ...
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antrachinone
antrachinóne s. m. [comp. di antra- e chinone]. – In chimica organica, prodotto di ossidazione dell’antracene, che entra nella preparazione di una vasta classe di coloranti.
antrachinonico
antrachinònico agg. [der. di antrachinone] (pl. m. -ci). – In chimica organica, di composto derivato dall’antrachinone: coloranti a. (o assol. antrachinonici s. m.), naturali, come la cocciniglia, l’emodina, il chermes, oppure...