SEPOLTURA (dal lat. sepultura, da sepultum, supino di sepelire, seppellire; fr. sépulture; sp. sepultura; ted. Begräbnis; ingl. sepulture)
George MONTANDON
Agostino TESTO
Le numerosissime modalità [...] in una parte dell'Africa, in buona parte dell'Oceania e dell'Asia sud-orientale e nell'America (v. antropofagia).
Considerato come rito funebre, bisogna ricordare qui le usanze complesse che uniscono a un seppellimento o a un'ignizione primaria ...
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MOUSTERIANA, CIVILTA'
Raffaello Battaglia
'. La civiltà paleolitica, che prese il nome dal riparo sotto roccia di Le Moustier in Dordogna (G. de Mortillet, 1869), è caratterizzata dall'uso di manufatti [...] pasti e alle selci lavorate. H. Martin osserva che, malgrado questo fatto, nessun indizio lascia supporre l'esistenza dell'antropofagia tra gli abitatori di La Quina. Resti di un banchetto di cannibali sono invece, con ogni verosimiglianza, le ossa ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] dell'uomo se non fosse per la ripugnanza che l'uomo stesso prova nel cibarsene. Così per il M. l'antropofagia acquista funzione farmacologica straordinaria per la salute umana.
Il secondo libro prende in esame le varie parti del corpo sulla scorta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’universo narrativo di Calvino è attraversato da una lucida tensione razionale, spesso [...] splendidi Sapore Sapere (1981), ambientato in Messico, innestato sul tema del gusto e a sua volta realizzato in immagini di antropofagia, e Un re in ascolto (1984), derivato da un libretto scritto per Luciano Berio nel 1977 (un re all’inseguimento ...
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Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] il grano in spighe, e i vecchi mondavano giornalmente il necessario. Sempre secondo Diodoro i Britanni avrebbero praticato l'antropofagia (V, 32), della quale il Phurnam credette di avere trovato prove archeologiche. La fonte greca di Strabone (IV, 5 ...
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MELANESIA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
. Designazione di un vasto insieme di isole dell'Oceano Pacifico, comprese fra gli arcipelaghi della Polinesia a E., della [...] e mandibole dei nemici uccisi adornavano in seguito le case di riunione.
Gli abitanti di Lifu sostengono di essersi dati all'antropofagia per carestia. Ma è noto che la vera causa di questa pratica orribile sta nella credenza che con la carne del ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] soffermandosi sugli aspetti che più dovevano attirare l’attenzione del lettore: la licenziosità delle donne, la poligamia, l’antropofagia, l’incesto. Si conclude con una sezione cosmografica, in cui si fornisce una raffigurazione schematica del cielo ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] e nel caso degli abitanti delle Andamane, di "gente selvaggia", per quanto l'attribuzione ad essi della pratica dell'antropofagia appartenga alla consueta immagine dei paesi ai confini del mondo conosciuto. Per lui "quelle parti dell'India sono paesi ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] , i giganti, creature mostruose dai corpi dilatati e dalle fattezze semiumane, esseri feroci dediti all'antropofagia, incarnavano istinti corporei brutali. Il gigante, seguendo le tendenze regressive recondite nell'animo umano, rappresentava ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] feroci costumi, si sforzò di giustificarli e fornì anche una spiegazione razionale e suggestiva della loro antropofagia. Posizioni sostanzialmente analoghe assunsero due viaggiatori francesi dopo una prolungata esperienza brasiliana fra il 1555 e ...
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antropofagia
antropofagìa s. f. [dal gr. ἀνϑρωποϕαγία, comp. di ἄνϑρωπος «uomo» e -ϕαγία «-fagia»]. – L’essere antropofago, il cibarsi di carne umana, come uso (detto anche cannibalismo) diffuso in passato presso alcune società primitive (Africa...
antropofagico
antropofàgico agg. [der. di antropofagia, antropofago] (pl. m. -ci). – Caratterizzato da antropofagia, proprio degli antropofagi: costume a.; festino funebre antropofagico.