Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] la stessa presenza, sin dal primo numero, di articoli scritti da molti dei firmatari del Manifesto, come gli antropologi Lidio Cipriani e Guido Landra, il demografo Franco Savorgnan, gli zoologi Marcello Ricci e Edoardo Zavattari, il neuropsichiatra ...
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Nel 1984, un gruppo di studiosi e letterati si riuniscono a Santa Fe; dal loro dibattito nascerà un libro rivoluzionario, Writing Culture: The Poetics and Politics of Ethnography (1986), destinato a dare [...] inizio alla cosiddetta “svolta postmoderna” nel campo dell’antropologia.
Si tratta di un uragano epistemologico, che investe sia i metodi tradizionalmente utilizzati dagli antropologi, sia, più radicalmente, la stessa nozione di cultura. ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...
ANTROPOLOGI O ANTROPOLOGHI?
Il plurale più diffuso è antropologi, come sempre quando i nomi in -fago e -logo si riferiscono a persone e non a cose. Meno comune, e meno consigliabile, la forma antropologhi.
VEDI ANCHE -fago, -logo, plurale...
mìtico, pensièro Secondo alcuni filosofi e antropologi (a partire da E. Cassirer), categoria o modo di pensiero collettivo che genera i contenuti del mito, con procedimenti diversi da quelli del pensiero logico. Il mito, originato da percezioni...