stregoneria Attività delle streghe o degli stregoni. In senso concreto, operazione magica spesso diretta con l’intenzione di danneggiare qualcuno.
Secondo la mitologia popolare, streghe e stregoni sono [...] (➔ magia), fondata solo sul criterio dell’utilità sociale e ormai ritenuta priva di qualsiasi capacità esplicativa, gli studi antropologici, a partire dallo scritto Witchcraft, oracles and magic among the Azande di E. Evans-Pritchard (1937), hanno ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] ’individuo, sorte dell’anima e degli altri elementi psicofisici dopo la morte).
Un’altra prospettiva d’indagine, adottata dagli antropologi sociali inglesi, privilegia lo studio dei modi in cui una certa elaborazione della nozione di p. è inserita e ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] l'École des Hautes Études, Vème section", Paris 1958 (tr. it.: La gesta di Asdiwal, in Razza e storia e altri studi di antropologia, Torino 1967).
Lévi-Strauss, Cl., Mythologiques, vol. I, Le cru et le cuit, Paris 1964 (tr. it.: Il crudo e il cotto ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] e fuse" (v. Durkheim e Mauss, 1901-1902, p. 47).
Pur contestando a Durkheim il suo determinismo sociologico, il principale antropologo sociale inglese, E.E. Evans-Pritchard, adottò uno stile di analisi simile a quello del sociologo francese nella sua ...
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Occultismo ed esoterismo
Massimo Introvigne
Magia, esoterismo, occultismo
O. ed e. sono - almeno secondo una tesi tradizionale che, come vedremo, viene rimessa in discussione - forme di manifestazione [...] , nella sua forma particolare definita religione popolare, da riassorbirvi anche molti fenomeni che altri rubricano nella magia.
Molti antropologi sono influenzati dal classico studio sui riti di passaggio di A. Van Gennep (1873-1957) e dal suo ...
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sciamano
Adriano Favole
Un mediatore tra esseri umani, spiriti e divinità
Lo sciamano è una figura religiosa presente in alcune culture della Siberia. Il termine è stato esteso ad altri guaritori, indovini, [...] si fa uso della definizione di sciamano in tradizioni lontane da quella siberiana. Gli storici delle religioni e gli antropologi pensano che l’iniziazione e la capacità di ‘viaggiare’ nel mondo soprannaturale siano due aspetti centrali di ogni forma ...
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politeismo
Adriano Favole
Quando cielo e Terra sono abitati da molte divinità
Nella storia dell’umanità molte religioni sono state o sono tuttora politeistiche: sono cioè caratterizzate dalla credenza [...] in modo negativo, scatenando terremoti, tempeste, carestie ed epidemie.
Una forma di religione molto diffusa
Antropologi e storici delle religioni introdussero nell’Ottocento la distinzione tra religioni animistiche, politeistiche e monoteistiche ...
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culto
Adriano Favole
Gli atti con cui l'uomo venera divinità e forze sovrannaturali
Preghiere, cerimonie, riti e pellegrinaggi sono presenti in gran parte delle società umane. A partire da credenze [...] della nascita, dell'ingresso nel mondo degli adulti (i cosiddetti riti di iniziazione), del matrimonio, della morte. Gli antropologi hanno definito riti di passaggio i riti relativi al ciclo della vita.
Infine, il culto è spesso la ripetizione di ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] durante la messa.I s. del battesimo e della confermazione corrispondono, volendo adottare una terminologia cara agli antropologi, a riti di iniziazione, di integrazione e aggregazione a una comunità. Il battesimo costituisce il passaggio obbligato ...
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animismo
Cecilia Gatto Trocchi
La credenza che tutto abbia un'anima
Gli esseri umani percepiscono in sé stessi, oltre al corpo, un elemento spirituale che si manifesta nei sentimenti, attraverso i sogni, [...] dei morti, nel culto dei feticci o di oggetti ritenuti sacri, nel politeismo e infine nel monoteismo. Oggi gli antropologi hanno in parte abbandonato il concetto di animismo, avendo compreso che anche le religioni primitive sono molto complesse e ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...