Lo studio del passato delle culture amerindie scomparse o acculturate in seguito all’impatto con l’Occidente.
Il termine nasce negli USA intorno al 1940, introdotto da alcuni antropologi, storici e archeologi. [...] un dibattito più ampio e i confini dell’e. si estendono agli studi storico-etnologici di tutti i popoli normalmente studiati dagli antropologi e presso i quali il documento scritto è assente o secondario rispetto ad altri tipi di fonti. L’e. ha come ...
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Antropologia
In etnologia si designavano con questo nome quei gruppi di nomadi (più comunemente detti bande), compatti e organizzati spesso sui legami di consanguineità, cui spettavano diritti esclusivi [...] spostamenti. Il termine o. rimane in alcune etnografie regionali (per es., quella dell’Asia centrale) e nei lavori degli antropologi evoluzionisti, per i quali l’o. primitiva era un’ipotetica forma di convivenza umana caratterizzata, tra l’altro, da ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] degli alimenti, luce, energia per la lavorazione dei materiali. Lo studio delle società umane da parte degli antropologi ha consentito di documentare varie tecniche di produzione del fuoco: confricazione, percussione, compressione dell’aria. Le prime ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] in contatto con gli ambienti più vivaci del mondo intellettuale torinese, in specie con il nucleo di scienziati, medici, antropologi che fecero della città subalpina uno fra i maggiori centri di diffusione in Italia del positivismo e del materialismo ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] da una società mediterranea a un’altra, per quanto lontane nel tempo e nello spazio. Già nel 1989, tuttavia, l’antropologo João de Pina-Cabral si era chiesto se davvero gli andalusi sono più simili ai tunisini che ai gallegos (The Mediterranean as ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] quale fa sì che abbiano un diverso grado di sviluppo culturale. Già sul finire del 19° secolo, tuttavia, l'antropologo tedesco Franz Boas, che lavorava negli Stati Uniti, accusò gli evoluzionisti di aver costruito una "storia immaginaria", basata su ...
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Storia orale
Giovanni Contini
La storia orale: intervistato e intervistatore
La s. o. è la storiografia che si fonda su 'fonti orali', ossia sulla registrazione su supporto magnetico e/o ottico di interviste [...] seguito si intenderà quindi sia la storiografia che si accosta, attraverso l'utilizzo dell'intervista, alle tematiche antropologiche, sia l'antropologia che, nella misura in cui indaga il passato prossimo, entra in contatto con il mondo della ricerca ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] contro l'establishment.
Fu in Europa che il razzismo come movimento di massa tentò realmente di conquistare il potere. L'antropologia e la linguistica continuarono a svolgere un certo ruolo, ma quello che venne alla ribalta fu l'elemento mistico del ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] , che risponde da sé alle offese senza ricorrere alla giustizia statale.
Non può dunque stupire la fortuna dell'argomento antropologico alla Pitré nelle aule di giustizia, in particolare tra gli avvocati: è infatti impossibile portare in giudizio e ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...