L’antropologia politica di Thomas Hobbes (1588 – 1679) riserva un ruolo primario alle nozioni di conflitto e antagonismo, chiavi di lettura essenziali ai fini di un’accurata comprensione dei sodalizi umani. [...] un’opera hobbesiana divenuta pietra miliare della storia della filosofia politica, il Leviatano (1651), dove l’autore punta a e le emozioni. Chiudono la riflessione scientifica e antropologica quattro capitoli, relativi alla condizione dell’uomo nello ... Leggi Tutto

Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] sociale di significato. Clifford Geertz, padre dell’antropologia interpretativa, nel suo Interpretazione di culture del 1973 oggetto dell’analisi storica: la società, la cultura, la politica e via dicendo. Lo fa partendo da una prospettiva nuova ... Leggi Tutto

Gli anni Sessanta ebbero un effetto di “liberazione” da vincoli personali e comunitari divenuto assai presto proverbiale . La loro fama, innervata attorno alla cima del famigerato Sessantotto, non è immeritata. [...] . Ad ora non pare che esso abbia intaccato il sistema politico e economico del paese, che anzi dal Dopoguerra sembra aver in termini di mentalità, di orizzonte mentale, di antropologia sociopolitica: i movimenti anti-sistemici degli anni Sessanta ... Leggi Tutto