POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] azione in G. P., imprenditore, patriota, esperto di tintoria, deputato e senatore del Regno d’Italia, in Storia antropologia e scienze del linguaggio, 2011, nn. 1-3, pp. 259-322. Alcune notizie tratte dalle carte di famiglia sono contenute in appunti ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] A. Gemelli, I metodi della elettroacustica nello studio del linguaggio, pp. 105-158). Che la connotazione tecnica e specifica Banissoni. Il volume, deprecabile sotto ogni aspetto nella parte antropologica redatta da Landra – uno fra i più accesi ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] per il medesimo teatro.
Accostatosi, nello stesso periodo, al linguaggio filmico, il F. ottenne, anche in questo campo, risultati 'Istituto italiano di cultura, sia in quello dell'antropologia visiva, con la collaborazione ai corsi della Cinémathèque ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] G., pur con radici nella cultura e nell'antropologia napoletane, ha saputo distinguersi dalle coeve esperienze e migliori […] pronuncia nell'antico, colorito, ancora grossolano linguaggio materno, irto di convenzioni locali, una sua pena sottile ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] italiana e di altri fogli democratici: "La Corsica, italiana di linguaggio e di costumi, è francese per dovere, per iscelta e per della Società di geografia e dell'Istituto internazionale di antropologia.
Fonti e Bibl.: Documenti riguardanti il B. in ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] Carducci, di aver riconosciuto la portata innovativa del linguaggio poetico pascoliano, nella deriva in cui confluirono, prima maturità, stesse lavorando a un vasto progetto di antropologia culturale che avrebbe dovuto indagare su origini e fini ...
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PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] una notevole attività di ricerca diretta verso l’antropologia, le allucinazioni psicomotorie, l’ereditarietà psicopatica, la ed Édouard Brissoud (Torino 1893). Studiò inoltre il linguaggio figurativo in psichiatria, da un punto di vista psicologico ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...