CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] ., Firenze 1889, p. 12).
Questo costante e generoso impegno politico non distrasse il C. dallo studio e dall'insegnamento. Nel , dall'ontologia alla teologia, dalla cosmologia all'antropologia. Alla base della sua speculazione sta il "principio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il potere delle donne nell'Alto Medioevo
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante l’uguaglianza di tutti i credenti [...] Costantino la sua consacrazione politica divenendo religione dell’impero, confluiscono la cultura ebraica, la filosofia greca, la giurisdizione romana, ciascuna contribuendo, a suo modo, alla costruzione di una antropologia che delinea un’immagine ...
Leggi Tutto
Beroaldo, Filippo, il Vecchio
Loredana Chines
Nacque a Bologna nel 1453 e vi morì nel 1505. Non è difficile immaginare come a Firenze potesse essere nota a M., fin dalla adolescenza, la fama del celebre [...] , nelle forme e nei modi peculiari della trattatistica politica dell’Umanesimo premachiavelliano, si sofferma sulle virtutes del e si configura come tratto costitutivo dell’antropologia machiavelliana, testimoniato dalla copia autografa del già ...
Leggi Tutto
BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] al 1955 fu preside della facoltà di scienze politiche e poi di economia. Fu anche incaricato di -4, pp. 337-341; A. Costanzo, Commemorazione del prof. M. B., in Rivista di antropologia, LXXVI (1969), pp. 300-304; M. G. Kendall, M. B., in La Scuola ...
Leggi Tutto
ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] maschia figura di Du Bois-Reymond non venga in un corso di antropologia a negare con una parola netta, schietta, robusta la metafisica più larga sfera della pedagogia, che si confonde con la politica"). Di qui l'asserzione molto netta dell'A.: "Fatte ...
Leggi Tutto
TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] corpo passionale, allo scopo di conciliare l’antropologia cattolica con una visione realistica dell’essere con l’Ecuba di Euripide). Come nella Merope, il nucleo tragico e politico è la necessità di estinguere la stirpe di un re sconfitto (qui ...
Leggi Tutto
MODIGLIANI, Elio
Cosimo Chiarelli
– Nacque a Firenze il 13 giugno 1860, da Angiolo e Sofia Coen; la cospicua situazione finanziaria della famiglia lo esimerà in seguito da precise attività professionali, [...] . Memorie autobiografiche di letterati, artisti, scienziati, uomini politici, patrioti e pubblicisti …, III, Scienziati, Firenze 1910, pp. 221-232; N. Puccioni, Necrologio di E. M., in Archivio per l’antropologia e l’etnologia, LXII (1932), pp. 5 ...
Leggi Tutto
animali
Nicola Bonazzi
«Golpe» e «lione»
È merito di Ezio Raimondi (1972, poi 1998) avere portato alla luce la tramatura popolareggiante e gnomica che sorregge, insieme alla fonte latina più perspicua, [...] premesse si genera la riflessione più dirompente dell’antropologia machiavelliana, ovvero la necessità, per il principe cura di C. Grayson, Bari 1966; E. Raimondi, Il politico e il centauro, in Politica e commedia, Bologna 1972,19982, pp. 125-43; F. ...
Leggi Tutto
MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] coinvolsero sia come legale, sia come intellettuale, politicamente impegnato e amico dei Turati, e furono Antonini, L'opera di L. M. nell'Arch. di psichiatria, antropologia criminale e scienze penali, Milano 1915 (estratto da Clinica medica, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La complessità del fenomeno femminismo, sul quale da oltre due secoli si interroga il [...] l’ideale della parità tra i sessi; la Convenzione sui diritti politici delle donne del 1954; l’invito all’eliminazione di ogni profondamente ripensata all’interno delle singole Chiese: antropologia, linguaggio, memoria storica, esperienza di Dio, ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...