Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fascino che le rovine antiche hanno sempre esercitato sulla cultura occidentale [...] come nel mito e nella storia romana si rintraccia una nuova antropologia “laica” e esemplare. Da qui deriva una concezione dello e un governo comunale pronto a investire in una nuova politica culturale.
I modi con cui gli artisti partecipano a questo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica
Luca Marconi
Eleonora Rocconi
L’influenza sul mondo musicale romano più antico delle civiltà confinanti, sopra tutte quella greca (specie dopo la conquista di una delle sue [...] stato di Alessandria quale centro culturale del mondo mediterraneo, la politica imperiale promuove l’unità della cultura greca e romana e studi, Maurizio Bettini, nel suo libro Voci. Antropologia sonora del mondo antico(Einaudi, 2008), ha utilizzato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La condizione femminile, al di là degli stereotipi trasmessi e ribaditi tradizionalmente, [...] livre de la cité des dames, dove esprime la propria visione politica con al centro l’universo femminile. L’autrice, confortata dalla discussione di quegli schemi concettuali che l’antropologia filosofica e teologica aveva elaborato relativamente a ...
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OTTOLENGHI, Salvatore (Salvador). – Nacque ad Asti il 20 maggio 1861 da Raffaele, negoziante, e da Orsolina Sacerdote, attiva nella comunità ebraica locale (fu consigliera della Confraternita femminile [...] epilettici ed ai cretini, in Archivio di psichiatria, scienze penali e antropologia criminale, X [1889], 1, pp. 41-51; Parere medico prevenzione e repressione nel campo della polizia giudiziaria e politica» (Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] argomenti più vari, dalla situazione industriale all'antropologia, dall'ordinamento ferroviario ai processi di stregoneria Sirtori, ibid. 1892;e, nella collana storica della Vallardi, Storia politica d'Italia (dal 1799 al 1814), ibid. 1881.
A queste ...
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] psicologia della premeditazione (in Arch. di psichiatria, scienze penali e antropologia, VII [1886], pp. 35-47), parte dell'opera -la
L'attività forense dell'A. fu piuttosto scarsa; quella politica lo vide, nel marzo 1909, deputato per il collegio di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla scienza e tecnologia della Grecia
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal V secolo a.C. le città [...] geografia politica del Vicino Oriente, dell’Egitto, dell’Asia Minore. Il diffondersi dell’influenza politica ed alla comprensione di quella cultura. I molti lavori di antropologia culturale applicata alla storia della scienza pubblicati da Sir ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fisiognomica nel Settecento costituisce un terreno sul quale si incontrano interessi [...] tratti del viso giustifica quindi l’ineguaglianza socio-politica che sarebbe solo una fatale conseguenza della Carus a Kassner – trovando seguaci anche nella frenologia e nell’antropologia criminale di fine Ottocento, dall’altro la patognomica “alla ...
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BALBI, Adriano
Mario Gliozzi
Nacque il 25 apr. 1782 a Venezia, da antica famiglia patrizia. Dopo essere stato ufficiale subalterno nell'esercito francese, nel 1807, abbandonata la carriera militare, [...] nozioni generali di astronomia, di matematica, di fisica, di geologia, di storia naturale, di antropologia, di statistica, di economia politica, necessarie, secondo il B., alla geografia. Nella geografia descrittiva particolare, l'elemento fisico si ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] carcere della Vicaria. Liberato il 28, tornò subito all'attività politica; tra l'altro, fondò il giornale Il Plebiscito, che ebbe notevole prestigio. Pubblicò per prima articoli di antropologia criminale e studi sulle cause determinanti del delitto ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...