DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] di perfezionamento in filosofia. Fu inoltre membro della Società di antropologia di Parigi e di quella di Bruxelles.
I viaggi in quali egli aveva interrotto ogni rapporto a causa delle divergenze politiche, negarono il consenso a che la salma del loro ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] sabaudo e ripropose l'istanza di un'organizzazione politico-istituzionale basata su larghe autonomie.
L'ultimo impegno professionale del G. fu dall'autunno del 1860 l'insegnamento di logica e antropologia prima nell'Università di Pavia e poi, a ...
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CASTELFRANCO, Pompeo
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Parigi il 18 nov. 1843 da Luigi, milanese, e da Luigia Bonjard, parigina, in una famiglia stabilitasi a Milano dopo i moti del 1848.
A Milano e in Lombardia [...] Milano. Nel 1908 fu nominato socio della Scuola di antropologia di Parigi.
L'ultimo studio del C. fu ..., ibid., pp. 62 s., 74; G. Patroni, La Preistoria, in Storia Politica d'Italia, Milano 1951, pp. 473, 649; L. Laurenzi, La civiltà villanoviana ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] , fu coordinatore del quinto congresso internazionale di antropologia e archeologia preistorica, svoltosi a Bologna, nel . Si impegnò ben più profondamente del padre in campo politico: partecipò fra l'altro alla fondazione del partito popolare ...
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VAGNUCCI, Carlo
Dario Busolini
– Nacque a Cortona nel 1614 dal nobile Giovanni Battista e da Angiola Mancini.
Ricevette il sacramento del battesimo il 22 dicembre. Il 24 ottobre 1631 entrò tra i cappuccini [...] il 1641 e il 1648, proseguendo la sua politica di espansione sulle coste atlantiche americane e africane Giacinto da Vetralla missionario in Angola e in Congo. Un cappuccino italiano del ’600 tra linguistica e antropologia, Viterbo 2007, pp. 33, 38. ...
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TONELLI, Annalena
Nicla Buonasorte
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1943, terzogenita di Guido e di Teresina Bignardi.
Il padre era impiegato nel Consorzio agrario, mentre la madre si occupava della famiglia. [...] degli ambulatori di Belet Waine. La situazione politica intanto si aggravò con la ribellione della T. Quando l’amore vince la paura e la morte, in Ad gentes. Teologia e antropologia della missione, IX (2005), 2, pp. 110-118; M. Fagiolo D’Attilia - ...
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La protostoria
Mario Liverani
Il termine e concetto di «protostoria» (cui corrispondono il ted. Frühgeschichte e l’ingl. early history, quest’ultimo di carattere meno tecnico) venne coniato sin dal [...] il processo di decolonizzazione non solo nei suoi aspetti politici, ma anche nei suoi riflessi (o presupposti) contesto culturale della decolonizzazione, prendeva impulso anche in antropologia sociale il riconoscimento che anche i popoli «selvaggi ...
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NOCITO, Pietro
Roberto Isotton
NOCITO, Pietro. – Nacque a Calatafimi (Trapani) il 21 dicembre 1841 da Onofrio e da Emmanuela Filogamo.
Compiuti gli studi classici presso i seminari di Mazara del Vallo [...] con Cesare Lombroso, Davide Lazzaretti, in Archivio di psichiatria, antropologia criminale e scienze penali, I [1880], pp. 13-36 marzo 1899.
Un altro esempio del nesso fra il ruolo politico di Nocito e il suo impegno accademico è rappresentato dalla ...
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Sarpi, Paolo
Pasquale Guaragnella
Teologo, scienziato e storico, nato a Venezia nel 1552 e ivi morto nel 1623. Frate dell’ordine dei servi di Maria, fu anche consultore della Repubblica di Venezia e [...] il ruolo della coscienza individuale, segna un profondo distacco dall’antropologia del Segretario fiorentino, ovvero da una concezione unitaria dell’esperienza umana e della politica; S. tende piuttosto a distinguere tra la dimensione della civitas ...
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GRIBAUDI, Ferdinando, detto Dino
Antonello Pizzaleo
Nacque a Torino il 26 nov. 1902 da Piero, docente di geografia, e Giovanna Gilardi. Compì gli studi classici al liceo Visconti di Torino, iscrivendosi [...] ) il G. trasferì i metodi dell'indagine geografica all'antropologia fisica nel tentativo di conciliare l'evidenza della molteplicità dei tipi interventi come "Nord" e "Sud" nella vita degli Stati (in Politica e società, I [1955], 1, pp. 3-15), saggi ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...