MOLESCHOTT, Jacob
Alessandra Gissi
(Jacobus Albertus Willebrordus). – Nacque il 9 ag. 1822 a ’s-Hertogenbosch, nella regione del Brabante settentrionale. La madre, Elizabeth Antonia van der Monde, era [...] del 1866 per mano di É.-H. Cazelles. Dilagò, tuttavia, l’idea che tra il M. e la futura antropologiacriminale di Lombroso vi fosse una filiazione scientifica diretta, secondo quanto affermato anche dal filosofo G. Gentile.
Il fatto che fosse ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] e Sassari). Era membro della Accademia di scienze lettere ed arti di Palermo. Partecipò al secondo Congresso internazionale d'antropologiacriminale a Lione. Nel 1894 ottenne la libera docenza in diritto civile, e nel 1895 in filosofia del diritto ...
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VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] quali Venezian trasse i primi saggi (pubblicati, ancora da studente, in Archivio di psichiatria, scienze penali ed antropologiacriminale, 1882, vol. 3). Già portato a un indirizzo critico, da allora si orientò su direttrici antimetafisiche, incline ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] di anatomia patologica, quindi fu allievo di Cesare Lombroso, alla cui scuola si formò maturando quegli interessi per l'antropologiacriminale che avrebbe coltivato per tutta la vita.
Ancora studente pubblicò, sotto la guida del maestro, le sue prime ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] zoologico e da numerose tavole, o all'approfondimento tematico, come l'Archivio di psichiatria, scienze penali e antropologiacriminale per servire allo studio dell'uomo alienato e delinquente, dal 1880 diretto da C. Lombroso, passato in seguito ...
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ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] Il pensiero italiano, Rassegna di scienze sociali e politiche e Archivio di psichiatria, scienze penali ed antropologiacriminale. Fu contemporaneamente collaboratore di Vita moderna (dal 1895 Cronaca moderna), diretta da Gustavo Macchi, e della ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] dei malati, alla conoscenza dei rapporti tra malattie mentali e comportamenti criminali: buon conoscitore degli autori francesi la cui influenza sulla nascente antropologiacriminale era dominante, studioso del reato e soprattutto del reo, egli fu ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] due studiosi a non interpretare la delinquenza come un ritorno atavico rivelato da segni somatici codificati dall'antropologiacriminale e a considerare l'immoralità costituzionale come una anomalia conseguente a una condizione organica predisponente ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] e del materialismo evoluzionistico. Estimatore in particolare della scuola lombrosiana, partecipò al primo congresso internazionale di antropologiacriminale che si tenne a Roma nel 1885 e collaborò alla rivista di C. Lombroso, Archivio di ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] 337-350), sul concetto e sulla valutazione dell'aggravamento (Sul concetto medico-legale di "aggravamento", in Arch. di antropologiacriminale, psichiatria e medicina legale, LX [1940], pp. 405-484). Nel 1925, incaricato di una perizia dal tribunale ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...