Campagna
Alice Bellagamba
Campagna viene dal latino campanea o campania, propriamente un aggettivo plurale dal senso "campestre, di campagna", derivato di campus, "campo, pianura". La nozione tradizionale [...] esempio tipico di una società aperta verso l'esterno: vivacità culturale e mobilità sono valori portanti. La chiusura è invece l una delle società esotiche e lontane di cui si occupa l'antropologia), è sempre e comunque un prodotto della cultura: le ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] ad allora di una solida formazione ideologica e culturale (si veda M. Boldrini, Una svolta 1-4, pp. 337-341; A. Costanzo, Commemorazione del prof. M. B., in Rivista di antropologia, LXXVI (1969), pp. 300-304; M. G. Kendall, M. B., in La Scuola in ...
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TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] fondarono l’Accademia degli Innominati, organo ufficiale della politica culturale del ducato; Torelli ne fu da subito uno dei del corpo passionale, allo scopo di conciliare l’antropologia cattolica con una visione realistica dell’essere umano. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da Lessing a Verri, da Muratori a Voltaire, la riflessione letteraria diventa militante [...] un tempo un’attività scientifica di luminosa originalità culturale e un’idea viva di intellettuale che und Drang o addolcirsi in solitudine intenta e riflessiva come nell’antropologia poetica di uno Zimmermann, ma resta sempre come fondamento di un ...
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MODIGLIANI, Elio
Cosimo Chiarelli
– Nacque a Firenze il 13 giugno 1860, da Angiolo e Sofia Coen; la cospicua situazione finanziaria della famiglia lo esimerà in seguito da precise attività professionali, [...] e una figura emblematica del contesto culturale e scientifico dell’Italia postunitaria, nella sui viaggi in corso di E. M. e di Lamberto Loria, in Archivio per l’antropologia e l’etnologia, XXI (1891), pp. 418, 422; E. Regalia, Seduta speciale ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] vita culturale della città. Divenne intimo di F. Turati, di cui condivise gli orientamenti culturali e G. Antonini, L'opera di L. M. nell'Arch. di psichiatria, antropologia criminale e scienze penali, Milano 1915 (estratto da Clinica medica, 1915, 1 ...
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Ergonomia
G. Mario Mattia
L'ergonomia (dal greco ἔργον, "lavoro, azione", e νόμος, "legge, regola, principio direttivo") è la disciplina scientifica che, utilizzando le conoscenze e i dati forniti da [...] degli oggetti. Gli attuali veloci cambiamenti organizzativi e culturali incidono sulla qualità del lavoro e della vita specifica.
Tra le discipline, l'anatomia e l'antropologia, determinando le caratteristiche del corpo umano in senso statico ...
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ZANNONI, Antonio
Fabrizio Vistoli
ZANNONI, Antonio. – Nacque a Faenza (allora appartenente allo Stato della Chiesa) il 29 dicembre 1833 dall’ingegner Nicola e da Vincenza Orges, entrambi di famiglia [...] , per la quinta sessione del Congresso internazionale di antropologia e archeologia preistoriche), ma anche e soprattutto ad fonti letterarie e documentandone i vari stadi di sviluppo culturale, specie quello preromano.
Nel quadro di non sempre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La complessità del fenomeno femminismo, sul quale da oltre due secoli si interroga il [...] politica, traggono linfa da variegate e complesse motivazioni culturali, dove la riflessione religiosa gioca un ruolo non profondamente ripensata all’interno delle singole Chiese: antropologia, linguaggio, memoria storica, esperienza di Dio, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il comportamento cooperativo, indispensabile alla costituzione delle società animali [...] uomo, insieme all’idea del suo fondatore Edward Otis Wilson di un progetto culturale egemonico e riduzionista a scapito della psicologia, dell’antropologia e della sociologia tradizionali, hanno sollevato nell’ultimo quarto di secolo accese polemiche ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....