L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] (XVII-XVIII sec.). Questa sequenza presenta una certa omogeneità culturale. Ulteriori dati sulla ceramica della fase 5 sono stati parole dei cantori tradizionalisti.
Ricercatori, storici, antropologi e archeologi si sono da tempo interrogati sull ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] Yuquan, Xindian wenhua xulie jiqi Qiayao, Siwa wenhua de guanxi [La sequenza culturale di Xindian e le sue relazioni con le culture di Qiayao e Siwa], ai Saka (Sciti orientali). Dal punto di vista antropologico, l'esame di alcuni dei resti umani ha ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e prassi. Fulgida la Venezia d'allora per politica culturalmente motivata e cultura politicamente tradotta in sapienza di stato. È fisiologia, è fisicità, è corpo. Un'antropologia grevemente materialistica senza gratificante spirar d'aure ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] lo sviluppo delle scienze naturali e antropologiche. I resoconti etnografici sulle popolazioni incontrate, molte delle quali non avevano avuto contatti con Europei prima di allora, e sui loro aspetti culturali offrirono le basi per disamine sullo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] un bel po’ già accadeva, di una nuova e già consolidata gerarchia culturale europea, nella quale il posto dell’Italia non era più quello di Beloch); contare «per la ricostruzione [su] antropologia o psicologia, o psicologia sperimentale o addirittura ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] è meno determinante, sempre più abbisogna d'un recupero sul piano culturale nel quale il patriziato s'impegna, non tanto come potrebbe fare di schegge aforistiche, una sorta di disincantata antropologia di cui risente l'accanita psicografia della ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] lettura di Erasmo. Cardano è tra i più consapevoli del rinnovamento culturale che si sta compiendo in questi an-ni in tutti i edizione dell'opera, a porre al centro della sua antropologia, attraverso la sensibilità universale, il concetto di spiritus ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] ha offerto. Basamento di tale certezza è un'antropologia pessimista secolare, che nega all'uomo la possibilità "Corriere di Venezia", 19 ottobre 1923; Antonio Fappani, L'ambiente culturale e religioso a Brescia negli anni della formazione di G.B. ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] diverse e successive, il 7 luglio '46, il centro culturale progressista dell'Arco, un nucleo costituito da intellettuali, poeti, /Mediterraneo potrebbe collegarsi, tra etimologia e antropologia, sociologia dei traffici e mitologie, storiografie ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Plutarco (73).
Ma nel campo medico una vera svolta culturale fu segnata soprattutto dal viaggio nel Levante di Girolamo Ramusio sviluppo, in cui la psicologia sociale e l'antropologia possono portare importanti contributi. Cf. Giovanna Ferrari, ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....