L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] bibliotecario e cultore di studi etnologici che nella sua storia culturale dell'umanità divise le razze in attive e passive, fu creato nel 1869 a Firenze il Museo Nazionale di Antropologia ed Etnologia alla cui direzione fu chiamato nel 1870 Paolo ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] .
Tra gli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso una sezione dell’antropologia anglosassone ha provato a costruire quest’area culturale, producendo quell’orientamento che Michael Herzfeld sferzerà più tardi chiamandolo Mediterraneism. Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discussione intorno alle fonti filosofiche di Dante è tanto vasta e articolata che non [...] di Dante
Si può tentare di ricostruire il panorama culturale del poeta e le letture che formano la biblioteca il pensiero cristiano.
Per quanto concerne le tematiche relative all’antropologia e alla cosmologia, queste si trovano spesso in relazione, ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] e religione.
Uno spartiacque decisivo è costituito in questo senso dal saggio del 1966 dell’antropologo Clifford Geertz sulla religione come sistema culturale (ora in Geertz 1973). La sua importanza è consistita nella capacità di colpire al cuore ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] in forme strutturali nuove, in comportamenti e in modelli culturali innovativi.
Ma l'esplosione che rischiò di mandare in Napoli 1978.
Galasso, G., L'altra Europa. Per un'antropologia storica del Mezzogiorno d'Italia, Milano 1982.
Giarrizzo, G., ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] scienza della politica, alle relazioni internazionali, all'antropologia, alla psicologia, alla storia, alla geografia, della forza - al di fuori del suo contesto politico, economico, culturale, ecc. Questa seconda tesi appare più fondata, dato che la ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] tra casa e casa. Gli studi di antropologia fisica, rivelando che gli abitanti di Mehrgarh appartenevano e parte delle valli occidentali del Baluchistan) viene culturalmente integrato in un'unica civiltà. Insediamenti inconfondibilmente harappani ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] tenute distinte, è stata per esempio osservata dagli antropologi come una risorsa di integrazione nel nuovo contesto isolano. Questa proprietà dell'interazione è probabilmente un universale culturale, che si ritrova in tutte le società. La metafora ...
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Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] scienza, nemmeno una scienza umana come la sociologia o l’antropologia.
Si tratta senz’altro di un rilievo giusto, ma parziale piuttosto, ha scritto Fredric Jameson in Postmodernism, or The cultural logic of late capitalism (1991), un’apoteosi: «la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] Sergi, dell’Istituto e della Società romana di antropologia (1893). L’espansione e il rinnovamento degli studi antropologici vanno per altro collocati nel quadro di una più ampia apertura culturale che a partire dagli inizi degli anni Sessanta aveva ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....