Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare [...] diversi campi del sapere, dall’antropologia alla critica letteraria, dalla psicologia del profondo alla su quello diurno”. Il surreale e il fantastico diventano così il linguaggio misterioso dell’ombra e della notte.
Il surrealismo e il sogno
Una ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] Pound e Thomas Stearns Eliot, mediatori di Dante, all’antropologia ed etnologia di Ernesto De Martino e Vittorio Lanternari, codici e in un linguaggio storicamente alienato e manipolato dai processi di mercificazione del capitalismo.
Mentre dava alle ...
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Muscolo
Rosadele Cicchetti
Red.
Il muscolo (derivato del latino musculus, diminutivo di mus, "topo", in relazione al fatto che certi movimenti muscolari possono ricordare il rapido guizzare di un topo) [...] lesione traumatica del muscolo definita distrazione (stiramento o strappo nel linguaggio comune), Muscle and its diseases, Chicago, Year Book Medical Publishers, 1986.
g. spedini, Antropologia evoluzionistica, Padova, Piccin-Nuova libraria, 1997. ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...]
(c) Apparenta il proverbio al linguaggio poetico anche il fitto ricorso alle figure del suono, come le allitterazioni (chi scuola positivista affronta lo studio del folklore su basi scientifiche e secondo un’ottica antropologica. Non si ricerca più ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] cadavere si possono ripartire, dal punto di vista dell'antropologia, in due grandi linee di tendenza, suscettibili peraltro afroamericane (lo zombie), le culture tradizionali parlano il linguaggiodel morto che torna per vendicarsi o per trascinare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non esiste una sola danza del Novecento, ma tante danze diverse, che rispecchiano e [...] del movimento.
Nell’Europa che accoglie le danzatrici americane Duncan e Füller, l’esplosione delle scienze sociali (dalla sociologia all’antropologia du Printemps (1913), che stravolge il linguaggio classico a partire da una postura asimmetrica e ...
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comportamento sociale
Igor Branchi
Per comportamento sociale si intende l’insieme delle interazioni che si verificano tra due o più individui, generalmente della stessa specie. Perché vi sia un’interazione, [...] sociale nella specie umana
Lo studio del c. s. nella nostra specie può essere affrontato da numerose prospettive che fanno capo a diverse discipline, tra cui la psicologia sociale, la sociologia, l’antropologia, la filosofia e l’etologia. Queste ...
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Arredamento
Renato De Fusco
Il termine indica l'arte e la tecnica di conformare con vari elementi (divisori, mobili, suppellettili ecc.) gli ambienti interni al fine di renderli più funzionali e confortevoli. [...] antropologia alla dimensione artistico-estetica, dall'ergonomia alla componente tecnico-produttiva, dall'economia all'evoluzione del costume e deldel design, Roma-Bari, Laterza, 1985b.
G. Dorfles, Introduzione al disegno industriale. Linguaggio e ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] -base e in parte il linguaggio, introducendo nel campo dell'antropologia religiosa nozioni quali quella di storicismo e ontologismo, in Studi storici, XIX (1978), pp. 187-200; La "Fine del mondo" di E. D., in Quaderni storici, XIV (1979), pp. 228-248; ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] Del Buono, G. Dessì, G. Parise, E. Sanguineti, G. Testori, R. Zangrandi. Oltre ad una vasta saggistica di linguistica, fisica, antropologia nuovo (1954-58, diretta da G. Aristarco), Methodos. Linguaggio e cibernetica (1957-62, diretta da S. Ceccato), ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...