La storia ridotta sotto il concetto generale dell’arte
Paolo D’Angelo
La storia: arte o scienza?
La storia ridotta sotto il concetto generale dell’arte è il titolo di una memoria che Croce lesse all’Accademia [...] determinazione delle leggi della storia (le quattro leggi del Buckle!) è certo una ricerca dei concetti sotto storia significa muoversi nel campo dell’antropologia (se si hanno di mira le Certo che no. Nel linguaggio corrente, li chiamiamo storia: ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] più importante del nesso fra antropologia culturale e nudità.
Antropologia culturale e linguaggio quello che accomunava il Trionfo della Divina Provvidenza, dipinto da Pietro da Cortona nel salone delle feste di Palazzo Barberini, e il Trionfo del ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] identificati nelle feste del passato: "La festa presuppone una comunità dotata di linguaggio organico, e e politica in Jean-Jacques Rousseau, in Festa: antropologia e semiotica (a cura di C. Bianco e M. Del Ninno), Firenze 1981, pp. 72-87.
Durkheim, ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] dell'immagine. In altri termini, è lecito interrogarsi se il riferimento del g. figurato sia esterno o interno all'immagine, oppure se alcun riferimento reale e non appartengano altro che al 'linguaggio dell'immagine'; per es. è frequente che in un ...
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Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] C. Lévi-Strauss: «II peccato originale dell’antropologia consiste nella confusione tra il concetto puramente biologico di del Medioevo. Se da una parte l’impiego della figura del nero, e in particolare della testa, viene assorbito dal linguaggio ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] tradizione locale.Dopo l'interruzione del 1348 nell'area estense si formò un linguaggio coerente, plasmato sulla forza ivi, pp. I-XXI; id., Le strade: modello evolutivo e modello antropologico, ivi, pp. 9-25; M. Mussini, Pievi e vita canonicale ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] propria individualità. Nello stesso senso venne introdotto nel linguaggio filosofico dallo stoicismo popolare per indicare i compiti in alcuni casi tentando di sottrarre l'analisi del tema antropologico alla filosofia, in altri cercando un accordo con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Presenze divine nel mondo: il culto in Grecia
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il politeismo dei Greci concepisce il [...] a lungo influenzata da quella del rito e ne ha subito gli stessi pregiudizi. Nel linguaggio comune la parola "culto" punto di vista dell’antropologia però, si può ipotizzare che l’esecuzione di brani musicali tipici del repertorio cultuale svolga la ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] oltre allo specifico bagaglio tecnologico, importavano anche il proprio linguaggio. In una successiva elaborazione A. e S. Sherratt antropologico sia linguistico. La metafora dietro la quale si celano le strutture nascoste dei gruppi sociali del ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] tutta la conoscenza, dal linguaggio alla storia; egli aveva , chimica, etologia, antropologia, genetica, biologia, neuroscienze si stiano di nuovo imponendo, in concorso con le scuole del restauro di Paesi come l’America, la Francia, la Germania ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...