Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] dalla impressione che lasciano nella sua massa i fasci di fibre bianche che decorrono a stretto contatto.
Antropologia
In antropologia culturale gli studi sul c. sono numerosi e variegati nelle prospettive. Le modalità attraverso le quali il ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] corporeo e il cui soddisfacimento dipende da condizioni fantasmatiche), di seduzione e di libido, il punto di vista antropologico, dimostrando l’universalità del mito di Edipo (con il suo correlato, cioè il complesso di castrazione), ha fatto ...
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veleno Qualsiasi sostanza che per le sue proprietà è capace di provocare un danno biologico, lesioni strutturali, diffuse o circoscritte, reversibili o permanenti, a insorgenza rapida o lenta. Il concetto [...] . I v. di origine batterica sono detti più propriamente tossine. Lo studio dei v. costituisce la tossicologia.
Antropologia
Numerosi popoli non occidentali sono abilissimi nel manipolare sostanze tossiche, che adoperano per avvelenare le frecce e le ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] ’O. prospettive per un ruolo autonomo in ambito mondiale, integrato soprattutto con quello dei paesi asiatici del Pacifico.
Antropologia
L’O. è abitata prevalentemente da Australiani (il 98% dei quali di origine europea), da indigeni australiani e ...
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Anatomia e medicina
Ciascuna delle due pliche cutanee carnose, mobili per la presenza di muscoli cutanei, che circondano l’apertura orale dei Mammiferi.
Anatomia comparata
Fra le l. e la parte anteriore [...] , con progressiva paralisi e atrofia dei muscoli delle labbra, lingua, faringe e laringe.
Per l. leporino ➔ cheilo-.
Antropologia
La perforazione delle l. per inserirvi dischi, cilindri o asticciole di legno, quarzo o altre materie, è diffusa ...
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Tessuto di guarigione delle soluzioni di continuo e delle perdite di sostanza di tessuti sia vegetali sia animali.
Botanica
Nei tessuti vegetali, i tipi di cicatrice variano a seconda della natura dell’organo, [...] neoformato, e gradualmente la cicatrice diviene dura e biancastra, dal caratteristico aspetto madreperlaceo, retratta.
Antropologia
Presso numerose culture tradizionali (in Africa, Australia, Melanesia ecc) le cicatrici si praticano come forma ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] , 1992, pp. 11-27.
‒ 1996: Mazzolini, Renato G., Ripensare l'origine dell'antropologia fisica (1492-1848), in: La conoscenza di sé. Aspetti e momenti di storia dell'antropologia, a cura di Claudio Tugnoli, presentazione di Lia de Finis, Trento, Liceo ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] chocolate, New York, Thames and Hudson, 1996.
Heyden 1983: Heyden, Doris, Las diosas del agua y la vegetación, "Anales de antropología", 20, 1983, pp. 129-145.
‒ 1989: Heyden, Doris, The eagle, the cactus, the rock. The roots of Mexico-Tenochtitlan's ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] rigide divisioni di specialità. Suoi principali campi d'indagine furono la botanica e l'archeologia preistorica, ma non trascurò l'antropologia, la geologia, la geografia, la paleontologia e la zoologia.
Il 1° ott. 1875 si imbarcò per Bombay con l ...
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Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] ), secondi premolari (11-12 anni), secondi molari (12 anni), terzi molari (o d. del giudizio, 18-21 anni).
Antropologia
Mutilazioni e deformazioni dentarie erano comuni tra le popolazioni dell’Oceania, dell’Indonesia, dell’India, dell’Africa e dell ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...