società
Margherita Zizi
Una collettività interdipendente
Secondo il filosofo Aristotele l’uomo è un «animale sociale», cioè tende per natura ad aggregarsi con altri individui. Anche secondo una scienza [...] un fatto sociale è necessario analizzarne la funzione nell’ordinamento della società.
Adottando l’approccio funzionalista, gli antropologi culturali Bronislaw Malinowski e Alfred Reginald Radcliffe-Brown tra la fine dell’Ottocento e i primi del ...
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Gamete femminile costituito da una cellula quiescente che ha in genere accumulati nel suo citoplasma materiali di riserva per lo sviluppo dell’embrione.
Nell’uso comune, u. d’uccello variamente utilizzato [...] industrie per usi speciali (concia delle pelli, lavorazione di carta e fibre tessili, preparazione di cosmetici).
Antropologia
La caratteristica immediatamente percepibile dell’u., quella di essere il ricettacolo di qualcosa di germinale destinato a ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] e moderne (G. Dalton ed.), Torino 1980 (trad. it.); D. Musti, L'economia in Grecia, Roma - Bari 1981; L. Gernet, Antropologia della Grecia antica, Milano 1983 (trad. it.); K. Polanyi, La sussistenza dell'uomo (H.W. Pearson ed.), Torino 1983 (trad. it ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] la musica mondana e la musica humana di Boezio ossia armonia del macrocosmo e armonia del microcosmo, cosmologia musicale e antropologia musicale. L'"organica" - da 'organo', riferibile sia agli organi del corpo umano che producono la voce, sia agli ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] , P., La société contre l'État, Paris 1974 (tr. it.: La società contro lo Stato. Ricerca di antropologia politica, Milano 1977).
Clastres, P., Recherches d'antropologie politique, Paris 1980 (tr. it.: Archeologia della violenza e altri scritti di ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] 'culturale' del consumo, va in parte ricondotto all'analisi vebleniana, ma va anche collocato nella tradizione di studi dell'antropologia economica.
Per Baudrillard (v., 1970 e 1972) il consumo non sarebbe altro che uno scambio socializzato di segni ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] contiguità tra ritmo musicale e ritmo di lavoro ha costituito un punto d'osservazione diametralmente opposto a quello dell'antropologia della trance, nella quale musica e movimento, insieme, creano uno stato alterato di coscienza, anziché ordine e ...
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Sport
Paolo Casini
Gaetano Bonetta
Nicola Porro
Lo sport può essere definito come un'attività tesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e anche come il complesso degli esercizi e [...] provocano nelle masse, o viceversa agli sport che sono del tutto privi di carica aggressiva.
Le ricerche di antropologia ed etnologia fondate sul metodo comparativo hanno dato luogo a una vasta letteratura che studia le connessioni tra religioni ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] si confrontò con gli istinti delle specie ‘inferiori’. Dalla sociologia si svilupparono le scienze della cultura quali l’antropologia e l’etnologia, dedicate allo studio delle società primitive; l’etologia, prevista da John Stuart Mill, si rivolse ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] e delle relazioni sociali, secondo la nozione di classificazione che C. Lévi-Strauss ha applicato nei suoi studi antropologici, il simbolo, invece, poiché si situa nella spiritualità, non ha una concezione definibile e quindi non è classificabile ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...