Danza
Paul Spencer
Introduzione
La danza è una forma d'arte dotata di un suo linguaggio specifico che pone vari problemi interpretativi. Gli stessi danzatori incontrano difficoltà a esprimere la loro [...] è, almeno in parte, una analisi della danza. Se si tiene presente questo fatto, si può notare che la letteratura sull'antropologia della danza, come complemento di quella assai vasta sul rituale, è assai più ricca di quanto comunemente si creda.Negli ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] . Alle analisi critiche del meccanismo dello "scambio ineguale" (Arghiri Emmanuel) rispondono quelle di Karl Polanyi, che portano l'antropologia a mettere in discussione il riferimento a una 'natura mercantile' dell'uomo e il primato dell'economia di ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] 'origine poteva parere un contatto non prodigioso di per sé. Sebbene si debba tener conto del formarsi di un sapere nettamente antropologico, il senso di questo fenomeno senz'altro assai rilevante e il suo carattere più rivelatore si situano al di là ...
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Il corpo umano dopo la morte.
Medicina
Caratteristiche del c. sono la rigidità, che interviene poche ore dopo la morte, e le macchie ipostatiche, che intervengono più tardi e sono determinate da stravasi [...] , che dimostrano l’antichità e la diffusione di credenze in una qualche forma di vita ultraterrena. L’indagine antropologica ha evidenziato una grande varietà di trattamenti del c.: cremazione e cannibalismo funebre; esposizione o abbandono rituale ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] sopita, ma fondamentale: quella tra i concetti di primitivo e originario. Primitive culture di E. Burnett Tylor, iniziatore della nuova antropologia, era uscito nel 1871: ma è del 1911 The mind of primitive man di Fr. Boas, lo studioso delle culture ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] i lavori di C. Mitchell, J. Van Velsen, F. Barth, J. Boissevain, F.G. Bailey.
Nei decenni successivi l’antropologia politica ha spostato la sua attenzione su altri temi, legati ad aspetti nodali contemporanei: i fenomeni dell’etnicismo, l’invenzione ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] già nei primi decenni del XX secolo, sociologi francesi quali R. Hertz, A. Van Gennep, E. Durkheim e, successivamente, antropologi inglesi quali A.R. Radcliffe-Brown e B. Malinowski avevano gettato le basi per un approccio diverso e più articolato ...
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tecnologia Settore di ricerca multidisciplinare con oggetto lo sviluppo e l’applicazione di strumenti tecnici, ossia di quanto è applicabile alla soluzione di problemi pratici, all’ottimizzazione di procedure, [...] l’insieme di elaborazioni teoriche e sistematiche applicabili alla pianificazione e alla razionalizzazione dell’intervento produttivo.
Antropologia
Insieme di attività materiali sviluppate dalle varie culture per valorizzare l’ambiente ai fini dell ...
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Mezzo di locomozione e di trasporto su neve o ghiaccio, formato normalmente da 2 pattini, opportunamente sagomati, collegati da una intelaiatura montante su cui poggiano spesso uno o più sedili. Nei paesi [...] soprattutto per il trasporto di tronchi di legno e una s. è, in definitiva, la treggia in uso in varie regioni.
Antropologia
Come mezzo di trasporto terrestre su ghiaccio o neve, a trazione animale (cani o renna), anticamente forse anche umana, la s ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] sono coloro che seguono il pensiero di G.W.F. Hegel nel senso dell’ateismo e della riduzione della t. a pura antropologia. Tale è, in particolare, il caso di L. Feuerbach, per il quale «compito dei tempi che sono ora arrivati» è «la trasformazione ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...