GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] amico di insigni naturalisti quali M. Lessona e F.C. Marmocchi. Nel 1860 seguì a Pavia il padre, incaricato dell'insegnamento di antropologia in quella Università, e vi concluse gli studi. Si legò a G. Balsamo Crivelli, a T. Taramelli, a P. Panceri e ...
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Ligabue, Giancarlo. – Paleontologo e imprenditore italiano (Venezia 1931 - ivi 2015). Laureatosi in Economia a Venezia e addottoratosi in Paleontologia alla Sorbona, ha affiancato alla sua attività di [...] e di divulgazione scientifica che ha spaziato nei settori della paleontologia, delle scienze naturali, dell’archeologia e dell’antropologia culturale. Fondatore nel 1978 del Centro Studi Ligabue, ha finanziato e promosso campagne di studio in ogni ...
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Zoologo (Parigi 1805 - ivi 1861). Figlio di Étienne, sulle orme del padre percorse una brillante carriera: membro dell'Académie des sciences nel 1833, fu professore di storia naturale al Muséum d'histoire [...] anche importanti incarichi amministrativi. È autore di una celebre opera di teratologia umana e animale, Histoire générale et particulière des anomalies de l'organisation chez l'homme et les animaux (1832-37), e di importanti lavori di antropologia. ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] gioco), dipende in maggiore o minore misura dall’abilità dei contendenti e dalla fortuna.
Antropologia
Il g. come forma di svago ha avuto importanza storica e antropologica in ogni epoca e cultura, come evidenziato da autori quali J. Huizinga (1939 ...
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Lo studio delle manifestazioni patologiche riscontrate sui resti fossili o subfossili di uomini, animali, organismi vegetali. Il termine, coniato nel 1892 da R. W. Shufeldt, fu ripreso nel 1914 da M. [...] immunologici. La p. si configura come una materia che, con i suoi interessi, coinvolge altre discipline: dall’antropologia umana alla zoologia, dall’anatomia umana e patologica alla medicina legale, dall’ecologia alla parassitologia. I risultati ...
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veleno Qualsiasi sostanza che per le sue proprietà è capace di provocare un danno biologico, lesioni strutturali, diffuse o circoscritte, reversibili o permanenti, a insorgenza rapida o lenta. Il concetto [...] . I v. di origine batterica sono detti più propriamente tossine. Lo studio dei v. costituisce la tossicologia.
Antropologia
Numerosi popoli non occidentali sono abilissimi nel manipolare sostanze tossiche, che adoperano per avvelenare le frecce e le ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] ’O. prospettive per un ruolo autonomo in ambito mondiale, integrato soprattutto con quello dei paesi asiatici del Pacifico.
Antropologia
L’O. è abitata prevalentemente da Australiani (il 98% dei quali di origine europea), da indigeni australiani e ...
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Naturalista (Revò, Trento, 1835 - Padova 1900). Compiuti gli studî universitarî a Vienna, proseguì le sue ricerche ittiologiche a Genova. Fu prof. di storia naturale a Modena (1862), quindi (dal 1869) [...] nel campo della zoologia sistematica (ripensamento del rapporto specie-varietà) e lo portò a interessarsi di antropologia, di paleontologia, soprattutto nel tentativo di definire la genealogia dell'uomo e la classificazione della specie umana ...
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PORTMANN, Adolf
Valerio Verra
Zoologo, biologo e antropologo svizzero. Nato a Basilea il 27 maggio 1897 e ivi laureatosi, ha poi compiuto studi a Ginevra, Berlino e Monaco. Dal 1924 assistente e libero [...] con il mondo delle qualità date direttamente agli organi di senso. Analogamente P. ha lavorato alla costruzione di un'"antropologia fondamentale" che non vuol essere il supporto o la legittimazione di questa o quella concezione politica, religiosa o ...
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PIGORINI, Luigi
Fedra Alessandra Pizzato
PIGORINI, Luigi. – Nacque il 10 gennaio 1842 a Fontanellato (Parma) da Luciano, medico condotto, e da Lucia Marenghi. Dopo le scuole elementari nel paese natio, [...] di svolta nella vita di Pigorini. Nel 1871 egli fu tra i fondatori della prima rivista di antropologia italiana, l’Archivio per l’antropologia e l’etnologia diretta da Paolo Mantegazza, e fu tra gli organizzatori del V Congresso internazionale di ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...