PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] di mente di G. P. Tentativo di regicidio, in Rivista sperimentale di Freniatria e di Medicina legale in relazione con l’antropologia e le scienze giuridiche e sociali, V, 1879, p. 176). Partendo da Salvia, nella primavera 1871, lasciò uno scritto per ...
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LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] di colorazione del tessuto nervoso, in SAS. Boll. del Comitato internazionale per l'unificazione dei metodi e per la sintesi in antropologia ed eugenica e biologia, XX-XXI [1950], pp. 34-63). Perfezionò le sue qualità di sperimentatore nel 1947-48 ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] sentenze di tribunali minori, di corti di appello e di cassazione - comprendeva nozioni di psicologia e di antropologia, con precisi riferimenti al determinismo della capacità civile e della responsabilità morale, di vitalità del feto, di sicurezza ...
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DRAGO, Ernesto
Enrico Giannetto
Nacque il 3 dic. 1876 ad Agrigento da Vincenzo e Maria Rametta. Allievo di G. P. Grimaldi, si laureò in fisica all'università di Catania nel 1898, dove nello stesso anno [...] corpo umano, in cui rivela competenza nelle discipline biologiche e atteggiamento e cultura interdisciplinare, pubblicato in Archivio di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, XXXV (1914), pp. 690-704, e XXVI (1915), pp. 57-67 (sunto ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] Istituto archeologico germanico (dal 1901), dell’Istituto lombardo di scienze e lettere (dal 1921), della Società italiana di antropologia ed etnologia di Firenze, dell’Accademia Pontaniana di Napoli (dal 1907), e così via. Redasse ampie monografie e ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] for the scientific study of population (IUSSP) e, dal 1953 al 1955, presidente dell'Istituto italiano di antropologia. Sin dalla sua fondazione, fu nel Consiglio superiore di statistica partecipando assiduamente ai lavori delle commissioni di studio ...
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GRIBAUDI, Ferdinando, detto Dino
Antonello Pizzaleo
Nacque a Torino il 26 nov. 1902 da Piero, docente di geografia, e Giovanna Gilardi. Compì gli studi classici al liceo Visconti di Torino, iscrivendosi [...] razze umane.
In Terra e razza in Italia (ibid. 1942) il G. trasferì i metodi dell'indagine geografica all'antropologia fisica nel tentativo di conciliare l'evidenza della molteplicità dei tipi umani italiani - molteplicità che egli tenta di spiegare ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] dal condirettore N. Vazio.
La rivista, mensile, ebbe un notevole prestigio. Pubblicò per prima articoli di antropologia criminale e studi sulle cause determinanti del delitto, utilizzando i nuovi contributi della fisiologia, della psicologia e della ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] Ginzburg (v. I libri degli altri, 1991, p. 367).
Nel territorio dei nuovi saperi Calvino diede la preferenza all'antropologia e alla cosmologia, cioè a strumenti che lo aiutassero a ripensare il mito e l'universo. Avvertiva una segreta incrinatura ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] husserliana in un’opzione antidogmatica aperta alla molteplicità delle relazioni tra estetica, letteratura, arte, antropologia, scienze umane. Significava soprattutto confrontarsi con l’esperienza, mettersi in situazione, aprirsi alle connessioni ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...