FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] ciò il F. cercò di ottenere un rinnovo annuale che non ebbe. Ebbe invece un prolungamento per una ricerca di tipo antropologico sugli Indiani del New Mexico.
Nel corso del suo soggiorno parigino il F. aveva preso a dedicarsi intensamente anche al ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] il saggio La teoria psicologica della previsione: 1902, 32, n. 2, pp. 351-375) e bibliotecario del Museo nazionale di antropologia.
Dopo aver assunto la leadership di un drappello di letterati e artisti radunatisi con l’intento di fondare una rivista ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] vista. Iscritto in un primo momento alla facoltà di ingegneria, passò a lettere, coltivando in particolare studi di antropologia ed etnografia. La sua vocazione letteraria si era manifestata presto; e l'A. aveva incominciato a scrivere, frequentando ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] C. Chiarelli, Firenze 1999 (contiene tra l'altro: F. Marcoaldi, L'esploratore innamorato, pp. 11-17; G.C. Calza, F. M.: antropologo fiorentino o artista giapponese?, pp. 19-35; F.P. Campione, La "formula Maraini", pp. 37-59; C. Chiarelli, Uno sguardo ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] ) che toccano, secondo una linea caratteristica del giornale, gli argomenti più vari, dalla situazione industriale all'antropologia, dall'ordinamento ferroviario ai processi di stregoneria in Italia, alla situazione turca, alla geografia africana ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] Ginzburg (v. I libri degli altri, 1991, p. 367).
Nel territorio dei nuovi saperi Calvino diede la preferenza all'antropologia e alla cosmologia, cioè a strumenti che lo aiutassero a ripensare il mito e l'universo. Avvertiva una segreta incrinatura ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] della salma di Giuseppe Mazzini, a partire dalla seconda metà degli anni Settanta si aggiunse quella per l’antropologia criminale di Cesare Lombroso.
Per problemi economici, nel febbraio 1877 Dossi valutò tramite il deputato liberale moderato Enrico ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] Barbara.
Negli anni Settanta iniziò a collaborare assiduamente con la casa editrice Samonà e Savelli e con l’Associazione antropologia e mondo antico. Entrò in contatto anche con la rivista Ombre rosse, diretta da Goffredo Fofi.
Nel frattempo, nel ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] del racconto per ragazzi, pur nelle specificità dei diversi Paesi.
L’intreccio fra la letteratura dell’infanzia e l’antropologia divenne poi centrale nell’opera alla quale più è legata la fama della scrittrice: le Novelle della nonna, pubblicate ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] , come La famiglia di Iorio.
Va inoltre osservato che la poesia del G., pur con radici nella cultura e nell'antropologia napoletane, ha saputo distinguersi dalle coeve esperienze e tradizioni rappresentate da S. Di Giacomo o F. Russo; e questo anche ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...