L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] , 1992, pp. 11-27.
‒ 1996: Mazzolini, Renato G., Ripensare l'origine dell'antropologia fisica (1492-1848), in: La conoscenza di sé. Aspetti e momenti di storia dell'antropologia, a cura di Claudio Tugnoli, presentazione di Lia de Finis, Trento, Liceo ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] 126).
Bibliografia
b. de michelis, r. modica, g. re, Clinica odontostomatologica, Torino, Minerva Medica, 1992.
f. facchini, Antropologia: evoluzione, uomo, ambiente, Torino, UTET, 19952.
a. freud, Infants without families: the case for and against ...
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Ritmo
Serena Facci
Il termine ritmo (derivato del greco ῥυθμός, affine a ῥέω, "scorrere") indica il succedersi ordinato nel tempo di un fenomeno e la frequenza con cui le varie fasi del fenomeno si [...] il campo di ricerca della psicologia del ritmo (Fraisse 1974), mentre è proprio degli studi di semantica e antropologia della musica rintracciare nelle scelte ritmico-musicali di una cultura la rappresentazione delle sue concezioni del tempo. Visto ...
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FRAGNITO, Onofrio
Mario Crespi
Nacque a San Giorgio la Molara, presso Benevento, il 2 nov. 1871 da Giorgio, agricoltore, e da Filomena Rossi. Compiuti gli studi classici a Benevento, si laureò in medicina [...] modalità di sciatica spasmodica, ibid., X [1917], pp. 115-122; Tumore rolandico e mioclonia, in Arch. di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, XL [1920], pp. 229-240; Sull'encefalite letargica (con particolare riguardo ai sintomi ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] organi e interessano pertanto la medicina interna o altre branche specialistiche (dermatologia, chirurgia plastica).
Antropologia
Da un punto di vista antropologico, il n. è studiato secondo due criteri: il criterio antropometrico e il criterio ...
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FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] in grado di delinquere (Rilievi pratici di metodologia medico-legale in tema di delinquenza minorile, in Arch. di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, s. 5, LIX [1939], pp. 184-206). Studiò i vari aspetti della psicopatologia ...
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Ipocondria
Bruno Callieri
Il termine ipocondria (dal greco ὑποχόνδριος, "ipocondrio") indica la preoccupazione, priva di reali fondamenti organici, relativa alla salute in generale oppure alla condizione [...] e nelle patofobie (o nosofobie) che lo studio dell'esperienza del corpo e della corporeità vissuta, nonché dell'antropologia degli organi (Callieri 1995), si è avvalso di quanto l'analisi fenomenologica ha messo a disposizione degli psicopatologi ...
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Gomito
Rosadele Cicchetti e Red.
Il gomito è la regione dell'arto superiore in cui si attua l'articolazione tra braccio e avambraccio (v. il capitolo Arti superiori, Gomito). L'articolazione del gomito, [...] , Napoli, EdiSES, 1994.
a.s. romer, t.s. parson, The vertebrate body, Philadelphia, Saunders, 19866 (trad. it. Anatomia comparata dei Vertebrati, Napoli, SES, 19872).
g. spedini, Antropologia evoluzionistica, Padova, Piccin-Nuova libraria, 1997. ...
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Caviglia
Rosadele Cicchetti
Caviglia è il nome con cui nel linguaggio corrente si indica la regione del collo del piede, comprendente l'articolazione tibiotarsica, un'articolazione a cerniera, rinforzata [...] , Napoli, EdiSES, 1994.
A.S. Romer, T.S. Parson, The vertebrate body, Philadelphia, Saunders, 19866 (trad. it. Anatomia comparata dei Vertebrati, Napoli, SES, 19872).
G. Spedini, Antropologia evoluzionistica, Padova, Piccin-Nuova libraria, 1997. ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] gravi mutilazioni, sono stati proposti interventi di resezione colmando le perdite di sostanza con protesi di materiale sintetico.
Antropologia
Il nesso etimologico esistente in alcune lingue di gruppi non europei (per es., gli Irochesi) tra la ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...