Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] fisico, uno stato psichico e una condotta culturalmente definita, presupponendo che tra questi diversi livelli antropologico che analizzi lo sciamanesimo in termini di sistema simbolico.
L'approccio antropologico allo sciamanesimo
L'antropologo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Zone di frontiera: i riti di passaggio all'eta adulta
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La transizione dall’infanzia [...] momento importante di formazione a un tempo sentimentale, culturale e sociale, che rappresenta un primo ingresso nel riferimento alla categoria dei "riti di passaggio", formalizzata dall’antropologo Arnold Van Gennep (Les rites de passage, 1909) che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] dei resti (scheletro, volto, cervello, visceri) nel museo antropologico da lui fondato nel 1892. È la risposta, concreta e pratica del salotto borghese la propria vocazione civile e culturale di dialettica e scambio di saperi e idee politiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] per nulla stati esclusi da questo processo di unificazione culturale.
Partendo da questa base, non poteva certo piacere che lo aveva steso materialmente, il giovane e sconosciuto antropologo Guido Landra. Fu una sorpresa per la cultura italiana, ...
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Lutto
Lucio Pinkus
Claudia Mattalucci
Il termine lutto (derivato dalla radice del verbo latino lugeo, "piangere") designa a un tempo la situazione di chi ha perduto una persona amata, il lento e doloroso [...] l'equilibrio delle relazioni sociali che il morire, ancorché fatto naturale, minaccia. L'analisi antropologica, che considera le forme culturalmente variabili di 'addomesticamento della morte' operate dal lutto, ci permette di recuperare le tre ...
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La comunicazione del design
Carlo Martino
L’era del digitale e del multimediale
Nei primi anni del nuovo secolo, la comunicazione che gravita intorno al sistema del design ha subito sostanziali modificazioni [...] mediascape, citando il termine introdotto nel 1990 dall’antropologo Arjun Appadurai per indicare uno dei paesaggi creati dalla con la street culture, ossia con quelle manifestazioni culturali metropolitane che vedono nella strada «il territorio in ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] e la comparazione di tali significati indigeni è senza dubbio l'aspetto più importante del nesso fra antropologiaculturale e nudità.
Antropologiaculturale e nudità
A partire dal 15° secolo, l'Europa assume un ruolo centrale nella scoperta e nell ...
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Gentile, gli ebrei e le leggi razziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] fu un personaggio pubblico, che portò sempre avanti progetti culturali inevitabilmente animati da una forte impronta politica; e che voce Razza del 1935 (28° vol.) – stesa dall’antropologo Gioacchino Sera – con un articolo della prima Appendice (1938 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] statali. Ciò significherebbe la perdita di un capitale culturale di fondamentale importanza per la comparazione storica e 1988.
S. Ferlito, Le religioni, il giurista e l'antropologo, Soveria Mannelli 2005.
M. Tedeschi, Sulla scienza del diritto ...
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Etnocentrismo
Francesco Remotti
Definizione
"Etnocentrismo è il termine tecnico che designa una concezione per la quale il proprio gruppo è considerato il centro di ogni cosa, e tutti gli altri sono [...] considera nella Francia del XVII secolo i rapporti di priorità culturale tra il principe (al centro), la corte, la , Paris 1952 (tr. it.: Razza e storia e altri studi di antropologia, Torino 1967).
Lévi-Strauss, C., Le regard éloigné, Paris 1983 ( ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....